Servizi di prevenzione e controllo a Foggia in alcuni quartieri
Nell’ambito dell’attività di coordinamento tecnico dei servizi di contrasto a varie forme di illegalità a Foggia è stato effettuato un servizio straordinario di controllo che ha interessato i quartieri Candelaro, Borgo Croci e Comparto Biccari ed in particolare via San Severo, viale Candelaro, via Lucera, via Capitanata/ via Capezzuto, Parco san Felice, Croci nord, Via Saggese.
Al servizio hanno preso parte 3 equipaggi degli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Foggia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Agenti della Polizia Amministrativa, Agenti della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine, 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e 2 equipaggi della Guardia di Finanza.
E’ stato effettuato il controllo del territorio mediante postazioni in luoghi strategici in modo da cinturare l’area dell’intervento; controllo di arrestati e detenuti domiciliari nonché sorvegliati speciali; controllo di alcuni esercizi con maggiore concentrazione di avventori o che presentano condizioni di degrado; perquisizioni domiciliari nei confronti di elementi della criminalità comune ed organizzata.
L’azione sul territorio ha consentito di contrastare ogni forma di attività illecita , allo scopo di assicurare serenità e sicurezza agli operatori economici ed alla cittadinanza. Nell’ambito di tali attività, personale della Polizia Amministrativa insieme a personale della Guardia di Finanza ha proceduto al controllo di un circolo sociale e di un esercizio pubblico.
Nel corso del servizio, in p.zza A. Moro, è stato intimato l’ALT a un conducente di un ciclomotore che circolava senza casco protettivo come anche il passeggero. Nel tentativo di sottrarsi al controllo l’uomo ha perso il controllo del veicolo cadendo per terra . Il conducente era privo di patente di guida ed il ciclomotore non era revisionato, né assicurato. Nella disponibilità del minore è stata rinvenuta una busta di plastica contenente 4 involucri esplodenti sottoposti a sequestro penale per i quali si è reso necessario l’intervento di personale specializzato degli artificieri di Bari; il minore è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari per il trasporto di materiale esplodente