Aggressione a un agente nel carcere di Lecce: nuova emergenza sicurezza
Un’aggressione a un agente del carcere di Lecce si è verificata nella mattinata di lunedì 19 maggio 2025. Un detenuto ha colpito con un pugno un agente della Polizia Penitenziaria, causando un trauma facciale. L’episodio riporta al centro l’emergenza sicurezza nelle carceri italiane, in particolare in Puglia.
Aggressione agente carcere Lecce: la denuncia della UIL PA
L’aggressione è stata denunciata da Stefano Caporizzi, segretario generale regionale della UIL PA Polizia Penitenziaria. Secondo quanto riferito, l’agente è stato soccorso dai colleghi e trasportato in ospedale con ferite al volto e diversi punti di sutura. “Una reiterazione insopportabile – afferma Caporizzi – nei confronti degli agenti sprovvisti di ogni dispositivo di sicurezza personale.”

Caporizzi sottolinea che, solo nel 2024, si sono registrate 2040 aggressioni a poliziotti penitenziari, quasi il doppio rispetto al 2022. Una tendenza in crescita, che coinvolge in modo particolare gli istituti pugliesi.
Sicurezza in carcere: Lecce tra i casi più critici
Il carcere di Lecce è tra i più sovraffollati della regione e d’Italia. Secondo il sindacato, mancano adeguate misure di prevenzione e il personale è insufficiente rispetto al carico di lavoro. “Il DAP – continua Caporizzi – non assegna ulteriore personale in proporzione alla popolazione detenuta, limitando la sicurezza di tutto il sistema penitenziario.”
La UIL PA invita a rivedere il principio di territorialità della pena e a distribuire i detenuti in maniera più equa tra le strutture italiane.
“Al collega aggredito, va la nostra vicinanza ed un augurio di pronta guarigione”, conclude il segretario Caporizzi.
Link utili e riferimenti
Aggressioni in carcere: dati e analisi recenti
PugliaPress
Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000
redazione@pugliapress.it
direttore@pugliapress.it




