Taranto, le donne dello spaccio – Fiumi di droga da Napoli a Taranto, processo “Lady Coca” chiesti 140 anni di carcere | NOMI
La maxi indagine della Polizia di Stato partita nel 2009, fu denominata “Lady Coca”. C’era chi raccoglieva il denaro guadagnato con lo spaccio, chi faceva il “palo” e c’era chi si occupava del trasporto della droga; una vera e propria “azienda” dello spaccio.
A coordinare il tutto due donne in particolare: la tarantina Piera De Padova, e la napoletana Patrizia Vespa, coinvolta anche in secondo momento, nella successiva operazione della Guardia di Finanza, denominata “Undertaker”.
Quasi 140 anni di reclusione sono stati chiesti nel processo Lady Coca dal pm Alessio Coccioli.
Abele Ciccolella: 10 anni
Antonio Ciccolella: 14 anni
Onofrio Ciccolella: 10 anni e 6 mesi
Giovanni D’Ippolito: 10 anni
Piera De Padova: 14 e 6 mesi
Ivano Farina: 8 anni
Francesco Galileo: 8 anni e 6 mesi
Vincenzo Mancini: 7 anni
Giacomo Marasciulo: 8 anni
Antonio Proietti: 10 anni e 8 mesi
Loredana Proietti: 10 anni e 6 mesi
Agostino Sardone: 7 anni
Damiano Villapace: 8 anni
Patrizia Vespa: 12 anni