Brindisi- L’Isis la minaccia di morte su whatsapp, ma dallo scherzo parte la denuncia.
Quei messaggi minatori diretti a lei e alla sua famiglia provenivano dall’utenza telefonica di un uomo residente nel brindisino.
Eppure, nel clima di massima allerta che si è generato dopo gli attentati di Parigi, una donna di 56 anni residente nel modenese non ha pensato che potesse trattarsi di uno scherzo, anzi a quei messaggi ricevuti a firma del califfato nero ci aveva creduto per davvero. Tanto da spingerla a presentare una denuncia alla locale polizia stradale di via Giardini.
Le indagini avviate hanno permesso di rintracciare il mittente di quei messaggi minatori, cioè un uomo residente nel brindisino.
Contattato per telefono, agli agenti l’uomo si sarebbe giustificato parlando di uno scherzo rivolto ad un suo amico, il cui numero telefonico, evidentemente, era simile a quello in dotazione alla donna di Modena.
Il fatto è stato comunque segnalato e l’ultima parola spetta alla 56enne se procedere per via legali o ritirare la denuncia.