Bari – Terrorismo, livello allerta 2. Misure di sicurezza alzate in vista delle partite di calcio
La minaccia del terrorismo e dell’Isis sull’Europa dopo gli attentati di Parigi si fa più pesante. E l’Italia corre ai ripari facendo entrare nella lista degli obiettivi sensibili da proteggere qualsiasi evento, come concerti o partite di calcio, che prevede un afflusso elevato di persone. Bari non fa eccezione. Il vertice, tenutosi ieri mattina in Prefettura, del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha fatto il punto della situazione per munirsi di un apparato e studiare una “strategia” in grado di fronteggiare qualsiasi minaccia.
Dunque lo stato di allerta rimane alto, anzi altissimo. Livello di allerta 2, ha sottolineato durante il vertice il sindaco Antonio Decaro. Detto in altri termini, livello di allerta 2 vuol dire: videosorveglianza, aumento dei controlli, anche dentro la città con posti blocco su alcune arterie particolari.
Le priorità. Aumento dei controlli in tutti i luoghi considerati più sensibili (stazione ferroviaria, porto, aeroporto, luoghi pubblici). Riflettori puntati, per la grande affluenza di pubblico prevista, sulla partita che si disputerà martedì prossimo allo Stadio San Nicola, tra Inter, Bari e Milan, inserita tra gli eventi a livello nazionale da monitorare attentamente. Le forze dell’ordine presidieranno l’area dello stadio già diverse ore prima dell’incontro. Segnalata agli investigatori anche la partita di domenica tra Bari e Livorno. In questo quadro si collocano anche le misure di sicurezza intensificate sul centro di accoglienza di Palese. La Digos sta passando al setaccio le vite degli oltre mille ospiti del Cara di Bari, da tempo sotto controllo per il rischio che si formino cellule di reclutamento per terroristi islamici.