Un dipendente comunale questa mattina avrebbe “salutato” il sindaco con il braccio destro alzato e la mano aperta, violando la legge Scelba, che prevede il reato di apologia del fascismo. Il cosiddetto saluto romano, o fascista, è costato al dipendente comunale, una denuncia da parte dell’infuriatissimo sindaco Ippazio Stefàno.
© 2015, Antonello Corigliano. Tutti i diritti riservati