Comune di Taranto e maxi truffa: tutti assolti
Si parlava all’epoca di stipendi d’oro e di maxi truffa ai danni dell’ente. Ma a quanto pare è trascorso troppo tempo, dunque non vi è nessuna condanna penale. Sono trascorsi 12 anni, ed è quindi, intervenuta la prescrizione. E’ stata nonostante tutto, riconosciuta dai giudici l’esistenza di un’associazione a delinquere, che avrebbe danneggiato il comune attraverso i cosiddetti “stipendi d’oro”. Ma come dicevamo, sono trascorsi 12 anni, troppo per poter emettere una sentenza di condanna o assoluzione nei confronti dei 34 imputati. Resta però il civile, mediante il quale dovrà essere stabilità l’entità del risarcimento nei confronti del comune, che si è costituito parte civile assistito dal legale Pasquale Annicchiarico. Ricordiamo che i 34 imputati, erano stati condannati in primo grado l’8 marzo 2013, ma in secondo grado, i pareri dei giudici sono stati completamente opposti, e l’iniziale reato di peculato, è stato riqualificato in truffa, una “maxitruffa” perpetrata ai danni dell’ente tra il 2000 e il 2005, quindi prescritta nel 2013 al termine del processo di primo grado.