Test d’emergenza alla raffineria Eni di Taranto. Esercitazione di protezione civile per posti di comando
Rottura di un serbatoio di stoccaggio di greggio della raffineria Eni spa di Taranto e rilascio di petrolio nel bacino di contenimento, che ha provocato malori di tre operai della ditta appaltatrice. Questo lo scenario della simulazione di protezione civile coordinata ieri dal prefetto di Taranto Umberto Guidato per verificare la funzionalità della “catena di comando” e delle procedure stabilite dal Piano di emergenza esterno (Pee).
Sono stati attivati i centri operativi e la rete di comunicazioni, come previsto dal Pee, e simulate le azioni d’emergenza quali l’interruzione della statale 106 ionica, una tra le più importanti arterie stradali che collega Taranto a Reggio Calabria, e la sospensione temporanea del traffico ferroviario.
A conclusione dell’esercitazione, è stata effettuata una prima valutazione dei risultati (de-briefing) alla quale farà seguito una riunione operativa per la definizione degli eventuali correttivi da apportare al Piano oggetto del test.