Taranto, ILVA – Due incidenti in meno di 12 ore: 4 gli operai ricorsi alle cure mediche.
Non è stata di certo una giornata tranquilla per il siderurgico Ilva di Taranto. In meno di 12 ore all’interno dello stabilimento, che di certo non vive un momento roseo sia a livello giudiziario che economico, due sono stati gli incidenti che potevano costare caro agli addetti ai lavori.
Il primo incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri presso il reparto GRF ( Gestione Rottami Ferrosi). Pare che nella zona della discarica ci sarebbe stata una reazione, dopo lo svuotamento di una paiola, che avrebbe provocato una fortissima esplosione investendo una motopala PSG 494. Un operaio avrebbe riportato una ustione alla mano e non sarebbe in pericolo di vita. Spaventato dal boato, l’uomo, infatti, sarebbe sceso di corsa dal suo mezzo, ma sarebbe caduto finendo con le mani su un pezzo di materiale incandescente ustionandosi.
Il secondo incidente, invece, ha interessato la zona ACC2 (acciaieria 2) all’interno della quale pare ci sia stata una fortissima esplosione per via dello sversamento di ghisa liquida da un carroponte verso una paiola che era bagnata dalle piogge di questi giorni (tra l’altro proveniente dal reparto GRF). 3 operai avrebbero fatto ricorso all’infermeria per stati di paura ed ansia. Due sarebbero i feriti lievi che non rischiano la vita.
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