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Ennesimo primato negativo per l’Ilva di Taranto: lo stabilimento siderurgico è infatti finito nella top 30 dell’Unione Europea per le sue pericolose fonti inquinanti. L’indagine condotta dall’Europa ha preso in esame salute e ambiente, costi per la sanità, problemi di salute e riduzione dei raccolti agricoli. I restanti impianti che inquinano maggiormente si trovano in Germania, Polonia, Romania, Bulgaria, Gran Bretagna, Grecia, Repubblica Ceca, Estonia e Slovacchia.
Francesco Calderone
PugliaPress
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