Arrestato ex assessore provinciale con il “vizio” delle armi
Con l’accusa di ricettazione e detenzione illegale di arma da fuoco e munizioni, è stato arrestato l’ex assessore provinciale di Taranto, Umberto Lanzo.
Il provvedimento è stato preso al termine di una perquisizione effettuata dai Carabinieri della Stazione di Lizzano presso il domicilio del 52 enne ex assessore. Di non poco conto è il risultato del controllo: Lanzo è stato trovato in possesso di 4 cartucce calibro 12 che aveva occultato nelle tasche dei pantaloni e di cui non ha indicato la provenienza, tantomeno il motivo del possesso. Ma non finisce qui, perché i militari hanno ritrovano in altre stanze dell’abitazione un vero e proprio arsenale militare. In un ripostiglio, nascoste in un borsone, c’erano altre 42 cartucce calibro 12 di varie marche e un fucile ad aria compressa calibro 4,5 della “Ruger Black Hawk” dotato di munizioni e mirino di precisione. Inoltre, la perquisizione è continuata nel giardino dell’abitazione dove, ben nascosto tra le fronde di un albero, c’era un fucile sovrapposto calibro 12 della “Rizzini”, anche questo perfettamente funzionante. Verificando la matricola dell’arma i Carabinieri sono riusciti a stabilire, tra l’altro, che la stessa era stata rubata a Lizzano nel maggio scorso, presso l’abitazione di un lizzanese che la deteneva legalmente.
L’ex assessore, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Taranto.
Ciro Elia