Sanità pugliese, ok del Governo al piano di risanamento
Un riconoscimento atteso e meritato: il Governo approva il piano di risanamento della sanità in Puglia, aprendo la strada a nuove assunzioni e al rilancio del sistema.
La sanità pugliese supera l’esame del Governo. Nel vertice di ieri a Roma, i Ministeri della Salute e dell’Economia hanno promosso il percorso di risanamento dei conti portato avanti dalla Regione, pur confermando che il bilancio 2024 resta in rosso. Tuttavia, si tratta di un disavanzo ritenuto “recuperabile”, segnale che lo sforzo compiuto finora è stato giudicato sufficiente.
Il risultato più concreto è il via libera alle assunzioni di personale sanitario, un passaggio decisivo per rafforzare ospedali e servizi territoriali. A Foggia, per esempio, l’Ospedale Riuniti ha già previsto l’inserimento di 45 nuove unità tra medici e infermieri, mentre a Lecce si punta sull’estensione della telemedicina per garantire l’assistenza anche nelle zone rurali.
L’assessore Raffaele Piemontese, atteso nelle prossime ore con dati più precisi sul deficit, ha definito il giudizio del Governo un “riconoscimento del lavoro svolto” e ha confermato che il piano regionale proseguirà su tre fronti: stabilità economica, assunzioni mirate e innovazione nei servizi.
La sfida ora è trasformare questo risultato in un miglioramento tangibile per i cittadini: riduzione dei tempi di attesa, potenziamento della rete ospedaliera e maggiore accessibilità territoriale.
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