LOSPINUSO (PDL) SCRIVE A GASPARRI: “RECUPERARE NEL “MILLEPROPROGHE” I FONDI PER LE ASSOCIAZIONI ALLEVATORI IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE” ED AGGIUNGE “GRAVI RESPONSABILITA’ DELLA REGIONE”.
Il Consigliere Regionale PDL Pietro Lospinuso ha inviato al Presidente dei Senatori del PDL Maurizio Gasparri la seguente nota urgente. “Caro Maurizio, apprendo che nella legge “Milleproroghe” all’attenzione del Senato è azzerato il sostegno dello Stato, fino allo scorso anno quantificato in 65 milioni di euro, per promuovere la sicurezza alimentare, il miglioramento genetico, il benessere animale e la competitività delle stalle italiane. Si tratta di una decisione grave, che smantella all’improvviso un Sistema Allevatori che funziona, e che finora ci ha protetto da rischi come quello della mozzarella blu. Come ha ricordato l’Associazione regionale allevatori di Puglia, che rappresenta un settore di primaria importanza per un’economia che contiene il più importante distretto lattiero-caseario del Mezzogiorno, “sarebbe imperdonabile pensare di risparmiare mettendo a rischio la sanità alimentare che nasce nelle stalle e non nei supermercati, in particolare considerato che mediamente, ogni anno, il laboratorio regionale dell’ARA Puglia, ad oggi destinatario di due di quei 65 milioni di euro, esamina 330.000 campioni di latte provenienti dagli allevamenti, altri 22.000 che arrivano dai caseifici e altri 3.600 dai mangimifici. Il pericolo concreto è il crollo di un sistema produttivo di eccellenza del lattiero caseario, ma anche di carni e di salumi, che tradotto in cifre per la Puglia significa, per un impegno pubblico di soli 2 milioni di euro: A) 2.700 aziende zootecniche con circa 16.000 addetti; B) 82.000 capi bovini; C)oltre 3 milioni di quintali di latte prodotti ogni anno; D) 300 caseifici con almeno 2.000 addetti, a cui si deve aggiungere un fiorente indotto che coinvolge altre migliaia di addetti” Ti sarei molto grato pertanto se volessi verificare la praticabilità di un intervento in extremis per recuperare nel “Milleproroghe” un finanziamento che garantisca la sopravvivenza di questo importantissimo servizio.”Lospinuso aggiunge che “in questa vicenda sono molto gravi le responsabilità della Regione, che- a quanto risulterebbe- ha accettato che si scaricassero integralmente su questo settore tagli che avrebbero potuto e dovuto essere meglio distribuiti, e di cui infatti non abbiamo ancora né letto né ascoltato una sola parola a sostegno delle sue ragioni, né assunto un solo impegno per rimediare- con un investimento ampiamente sostenibile, nonché assolutamente doveroso- alle loro conseguenze, obiettivamente rovinose sia in materia di sicurezza alimentare, sia sul terreno occupazionale.”