Bari – Occhio ai voucher di lavoro. Cgil informa con “SOS Voucher”
A Bari apre il primo sportello “SOS Voucher”: un punto di ascolto per tutti i cittadini che vogliono fare chiarezza sul lavoro retribuito con la formula dei voucher che, tra le varie condizioni sfavorevoli a danno del lavoratore, farebbe da “maschera” a molti casi di lavoro nero se non addirittura di sfruttamento.
Per un’urgenza del genere Cgil ha pensato di attivare gli sportelli d’ascolto tutti i mercoledì dalle ore 16 alle 20, nella sede della Camera del Lavoro di Bari. “SOS Voucher” aprirà altri sportelli nei comuni di Molfetta, Polignano e Alberobello: rispettivamente attivi nei giorni 18, 24 e 28 giugno durante gli stessi orari della sede di Bari.
L’iniziativa di dare vita a uno “sportello amico” per i lavoratori, nata per volontà di Cgil Bari, si propone di diffondere la conoscenza sui rapporti di lavoro retribuiti con i voucher, i famosi tagliandi da 10 euro l’ora che, negli ultimi anni, stanno prendendo piede in diversi settori lavorativi. Il fenomeno dei voucher trova terreno fertile soprattutto nel settore del turismo e della ristorazione, nell’agricoltura, nel giardinaggio e nei lavori domestici.
L’obiettivo di Cgil è quello di far passare, attraverso gli “SOS voucher”, l’informazione sul fenomeno e di infondere nei lavoratori la consapevolezza dei diritti e tutele che spettano loro a fronte della facilità con cui l’azienda licenzia il lavoratore introdotto con questa formula. Il sindacato, inoltre, proprio come suggerisce il nome degli sportelli promossi, intravede nella diffusione dei voucher un’emergenza da affrontare, dato che rischiano di perturbare il sistema del lavoro con lo svanire dei contratti nazionali del lavoro, dei contributi previdenziali e delle tutele sociali.