Taranto – Va ad acquistare la carne e in preda ad un raptus aggredisce il macellaio
A conclusione di una tempestiva attività d’indagine avviata a seguito dell’aggressione occorsa intorno a mezzogiorno in una macelleria di Laterza, i Carabinieri della Compagnia di Castellaneta e della locale Stazione hanno tratto in arresto un 41enne incensurato del posto, operaio, per lesioni personali e tentata rapina.
La dinamica dell’evento è assai singolare. L’uomo, ben conosciuto dalla vittima, un 64enne di Laterza titolare di una macelleria ubicata in quel centro, in quanto suo cliente, faceva ingresso nell’esercizio commerciale chiedendo al titolare di acquistare della carne. Il commerciante, dopo aver consegnato al cliente quanto richiesto, unitamente a quest’ultimo, si portava nel locale adibito a laboratorio, ove è presente l’uscita secondaria della macelleria, soffermandosi a guardare la televisione, mentre il cliente guadagnava l’uscio.
A questo punto accadeva qualcosa di inaspettato, in quanto il cliente, anziché uscire dal locale, vi rientrava, dirigendosi verso il macellaio e, quasi in preda ad un improvviso raptus, senza proferire parola, lo spintonava violentemente e dopo averlo fatto rovinare a terra, lo colpiva con pugni e calci al capo ed al volto. L’aggressore, prima di guadagnare la fuga, si dirigeva verso il banco vendita, in prossimità del registratore di cassa, tentando di asportare il denaro ivi contenuto, mentre il malcapitato riusciva a raggiungere la pubblica via per chiedere aiuto.
Il 41enne, rintracciato poco dopo presso la propria abitazione dai militari prontamente intervenuti, non forniva alcuna plausibile spiegazione circa il suo comportamento. La vittima, dapprima medicata presso l’ospedale di Castellaneta, veniva successivamente trasportata al Moscati di Taranto, dove veniva sottoposta ad un intervento chirurgico per le lesioni riportate al volto ed alla testa. L’arrestato, su disposizione del Pm, d.ssa Ida PERRONE, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.