“Un progetto concreto per migliorare Taranto” con i Medici per l’Ambiente
Si è tenuto lunedì 25 maggio, presso la sede del Centro Educativo Murialdo (C.E.M.) a Taranto, un convegno dal titolo “Un progetto concreto per migliorare Taranto”, puntando su ricerca, ambiente, sanità, educazione al lavoro e alimentare”. Dopo i saluti del Presidente del C.E.M., Padre Nicola Preziuso, ed una breve introduzione della dottoressa Angela Gentile Responsabile C.E.M., hanno relazionato il dr. Carlo Pizzoni medico ISDE (Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente) ed il Presidente dell’ISDE sezione di Taranto dr. Gianfranco Orbello, la cui relazione verteva su alimentazione e ambiente.
Dr Pizzoni lei ha presentato una relazione su “Inquinamento ambientale: quale futuro?”, ritiene possibile conciliare la salute dei cittadini con le industrie pesanti ed il petrolchimico?
“Purtroppo le industrie inquinanti non rappresentano il futuro di Taranto, anzi sono solo un ostacolo al suo sviluppo. Continuare ad inquinare comporterà solo ulteriori morti e gravi patologie alla popolazione di Taranto. Dobbiamo attuare una riconversione economica globale. Puntare sulla green economy e sul turismo. Questo è già stato realizzato in Francia, Spagna, Germania. Taranto e tutta la Puglia hanno sole in abbondanza e tante meraviglie naturalistiche e culturali. Il paradiso per un turismo sostenibile. La possibilità di renderci energicamente indipendenti grazie alle fonti rinnovabili. Quello che manca è la volontà politica. La capacità di investire per il bene comune. Ricordiamo che un miliardo di euro investiti nel petrolio o in grandi opere pubbliche generalmente inutili, creano fino a 700 posti di lavoro, mentre la stessa cifra investita in riqualificazione energetica crea fino a 18000 posti di lavoro!”.
Dr Pizzoni perché un medico per l’Ambiente si è candidato con il Movimento 5 stelle?
“Specifichiamo che l’Isde è un organizzazione apolitica e come medico per l’Ambiente sono stato invitato a relazionare al C.E.M., che ringrazio ancora. Nel M5S poi non ti candidi, ma vieni candidato dagli altri attivisti. Io ho deciso di accettare la candidatura esclusivamente per una questione morale. Mi sono infatti reso conto che, per cercare concretamente di aiutare i miei concittadini di Taranto e dell’intero arco jonico a sconfiggere il cancro e tutte le altre gravi patologie legate all’inquinamento (dall’enfisema polmonare all’ischemie cerebrali e cardiache), non si può utilizzare che la prevenzione primaria. Cioè bisogna chiudere le fonti inquinanti. Non deve passare però il messaggio che il M5S voglia creare disoccupazione. Il M5S con un’oculata gestione dei soldi pubblici creerà solo posti di lavoro. Come ha dimostrato in tutti i comuni dove è alla guida. Basta amministrare onestamente le istituzioni per risparmiare e aumentare l’occupazione”.