Spese legali al comune di Taranto di 1,5 milioni, “ma sempre agli stessi”
Un’analisi dettagliata condotta dal Consigliere Comunale di Taranto, Gianni Liviano, ha rivelato che dal 2017 ad oggi, l’amministrazione comunale ha investito 1.478.795 euro in onorari legali, segnalando la necessità di valutare attentamente le procedure di assegnazione degli incarichi.
Dettagli dei Costi:
- Materie Penali: 334.685 euro
- Materie Amministrative: 370.589 euro
- Materia Civile e del Lavoro: Importo non specificato
Liviano ha sottolineato che in materia penale, 20 avvocati sono stati coinvolti nel periodo considerato, di cui 5 hanno ricevuto oltre il 70,37% degli onorari. Nella materia amministrativa, 16 avvocati sono stati coinvolti, con 2 di essi che hanno percepito il 54,70% degli onorari complessivi. Per quanto riguarda la materia civile e del lavoro, 33 avvocati sono stati coinvolti, senza specificare l’ammontare esatto degli onorari.
Conclusione dell’Analisi:
Rispetto all’ammontare totale degli onorari elargiti agli studi legali (1.478.795 euro), sei studi hanno ricevuto oltre il 44% del totale, sollevando interrogativi sulla distribuzione equa degli incarichi.
“Ora, al di là dei meriti dei singoli, – scrive Liviano – mi pare che questi dati si prestino a due considerazioni: alla evidente necessità di rafforzare gli uffici legali interni all’ente che invece continuano a subire, al contrario, un indebolimento che potrebbe apparire pretestuoso e strumentale al desiderio di esternalizzare gli incarichi.
La seconda considerazione è che, rispetto agli incarichi dati all’esterno, l’impressione è che lavorino sempre gli stessi e delle due l’una o sono bravissimi o sono amici di qualcuno. Volendo esternalizzare, non sarebbe forse il caso di favorire una maggiore rotazione ?”
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