L’inizio della scuola in Puglia è arrivato in anticipo in diversi comuni: oggi, martedì 9 settembre, è suonata la prima campanella. Gli studenti sono rientrati tra i banchi con una settimana di anticipo sul calendario regionale. Il rientro segna l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026.
Inizio della scuola in Puglia: emozioni e prime reazioni
Il ritorno a scuola ha portato entusiasmo, curiosità e anche un po’ di ansia. In vari istituti del capoluogo e della provincia l’accoglienza è avvenuta con ingressi scaglionati e indicazioni chiare sulle regole di comportamento. Docenti e personale hanno accompagnato le classi nelle aule e nei laboratori. Le famiglie hanno seguito con attenzione l’avvio, complici gli aggiornamenti diffusi dalle scuole e dai canali ufficiali.
Nei comuni che hanno optato per l’anticipo, la giornata è scorsa senza particolari criticità. Il traffico cittadino ha registrato un aumento nelle fasce di punta, ma i servizi di trasporto locale hanno retto l’impatto. Le dirigenze segnalano una buona partecipazione alle prime attività di accoglienza e ai momenti informativi dedicati agli orari e alle comunicazioni organizzative.
Novità per l’anno scolastico 2025/2026 in Puglia
Tra le novità figurano il divieto d’uso dei telefoni cellulari anche nelle scuole secondarie di secondo grado e la necessità di ottenere almeno la sufficienza in condotta per l’ammissione alla classe successiva. Cambiano anche le modalità dell’esame conclusivo delle scuole superiori: il colloquio orale diventa multidisciplinare e obbligatorio, con l’obiettivo di valutare competenze, conoscenze e capacità di argomentazione.
Per informazioni aggiornate sulle disposizioni nazionali è possibile consultare il sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Prospettive future per l’inizio della scuola in Puglia
L’inizio della scuola in Puglia apre una fase di assestamento che coinvolge studenti, famiglie e personale scolastico. Nelle prossime settimane gli istituti completeranno gli orari definitivi, avvieranno i progetti di potenziamento e pianificheranno le attività extrascolastiche. Particolare attenzione sarà dedicata all’orientamento, al recupero degli apprendimenti e all’inclusione.
Per approfondire il tema e le ricadute organizzative sul territorio, leggi anche il nostro focus sulle novità scolastiche in Puglia.
La partenza anticipata in alcuni comuni offre un banco di prova utile per testare turnazioni, trasporti e servizi. I dati raccolti aiuteranno a calibrare l’offerta formativa e a migliorare la gestione delle giornate con maggiore affluenza. L’obiettivo condiviso è garantire continuità didattica e condizioni di apprendimento efficaci per tutto l’anno.
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