Polizia e Carabinieri uniti contro la violenza sulle donne – 25 novembre
Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato e l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuovono il convegno “Insieme contro la violenza di genere”.
L’iniziativa rientra nella campagna nazionale “…Questo non è amore”, che punta alla prevenzione, all’ascolto e al sostegno delle vittime di violenza.
L’obiettivo è offrire strumenti utili per riconoscere i segnali di rischio e, inoltre, orientare le vittime verso percorsi di aiuto. Il messaggio è chiaro: la violenza può essere prevenuta, contrastata e denunciata.
Per tutta la giornata, in piazza Umberto a Bari, è presente il Camper – Ufficio Mobile di Polizia.
Una squadra specializzata è a disposizione della cittadinanza per fornire informazioni, raccogliere segnalazioni e offrire supporto immediato alle persone che vivono situazioni difficili.
Questa presenza sul territorio consente un contatto diretto e facilita l’emersione di casi spesso nascosti.
Parallelamente, l’Arma dei Carabinieri rinnova il proprio impegno attraverso una serie di iniziative distribuite nel corso della giornata.
In diverse località vengono organizzati momenti informativi, attività di sensibilizzazione e campagne rivolte ai cittadini. Inoltre, numerose caserme aderiscono alla campagna internazionale “Orange the World”, illuminandosi di arancione come segno simbolico contro la violenza di genere.
Sul sito istituzionale dell’Arma è disponibile una sezione dedicata al Codice Rosso, che comprende il test “Violenzametro”.
Questo strumento aiuta a valutare eventuali situazioni di rischio all’interno di una relazione e rappresenta un supporto immediato per chi ha bisogno di orientamento.
Nel tempo l’Arma ha sviluppato progetti specifici, come “Una stanza tutta per sé”, dedicata all’ascolto protetto delle vittime, e il dispositivo “Mobile Angel”, uno smartwatch che consente di inviare richieste di soccorso in caso di pericolo.
Grazie alla formazione mirata degli operatori e alla presenza capillare delle Stazioni Carabinieri, la rete di protezione è sempre più efficace.
In conclusione, la Giornata del 25 novembre ricorda a tutti l’importanza di un impegno costante e condiviso.
Solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, scuole, associazioni e cittadini è possibile costruire una comunità capace di prevenire e contrastare la violenza.
Il messaggio resta centrale e sempre attuale: nessuna donna deve sentirsi sola.
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