Passerella Mediterranea, un fine settimana di promozione della moda e dell’alto artigianato pugliese fra Taranto e Lecce

Presentato questa mattina, presso la Camera di Commercio di Taranto e Brindisi, “Passerella Mediterranea – donne NON pupe”, l’evento di promozione e valorizzazione di arte, cultura e alto artigianato pugliese ideato e promosso da Urban Events, associazione culturale di promozione territoriale, con il supporto dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e il coinvolgimento di numerosi partner istituzionali, che si terrà dal 9 al 12 ottobre.
Giunta alla sua decima edizione, la manifestazione animerà i territori di Grottaglie, Manduria, Porto Cesareo e Lecce con eventi dedicati a cultura, moda, enogastronomia e alto artigianato alla scoperta della Puglia più autentica e suggestiva, meta da sogno e scenario ideale per matrimoni da favola.
Quella del luxury wedding è, infatti, una realtà che registra una forte crescita nell’economia territoriale pugliese e un volano di sviluppo turistico e imprenditoriale fondamentale. “La Puglia è stata riconosciuta come una delle destinazioni wedding di lusso più importanti a livello nazionale e internazionale, grazie anche all’arte, alla cultura e alle altre bellezze trasversali che rendono il nostro territorio molto attrattivo – ha affermato la dott.ssa Matilde Contento, componente del Consiglio Camerale, delegata del Presidente della Camera di Commercio di Taranto e Brindisi, aprendo la conferenza stampa – Da diversi anni ormai siamo partner di questo evento non solo per l’importanza della promozione del territorio, ma anche per l’attenzione di Passerella Mediterranea all’empowerment femminile”.
Non solo, quindi, promozione della Puglia come destinazione per i matrimoni di lusso, ma anche valorizzazione dell’identità, della cultura e delle tradizioni del territorio, che vanno dall’arte figula all’alta sartoria, dall’enogastronomia alle luminarie.
“Grazie a questa iniziativa, che è alla sua decima edizione, e al lavoro svolto in questi anni siamo in grado di realizzare una promozione qualitativa della Puglia attraverso la valorizzazione e la diversificazione dei suoi prodotti che ne rappresentano l’identità – ha sottolineato Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia – Il patrimonio culturale, materiale e immateriale, della nostra terra è rappresentato dall’artigianato artistico in tutte le sue forme: dall’alta sartoria sposa alla straordinaria ceramica grottagliese, dall’arte delle luminarie all’enogastronomia, che caratterizzano quella che possiamo definire l’intelligenza delle mani.
Tutto questo è Passerella Mediterranea – ha concluso Patruno – un’interazione tra prodotto, identità, innovazione, impresa e lavoro che ci ha consentito in questi dieci anni di far diventare un evento, già fortemente radicato nel territorio, uno degli strumenti di eccellenza per promuovere in maniera diversa la nostra regione, la nostra terra, la Puglia, in Italia e nel mondo, facendo diventare il patrimonio culturale parte di un sistema economico e di valorizzazione del territorio”.
Le tradizioni e la cultura dei singoli territori sono al centro di un viaggio sensoriale che vedrà protagonisti i Comuni di Grottaglie, Manduria e Porto Cesareo.
“Passerella Mediterranea, che chiude il calendario estivo del comune di Grottaglie, rappresenta un evento che è il fiore all’occhiello della nostra comunità, non solo per essere radicato ormai negli anni, essendo alla sua decima edizione, ma perché permette di unire due elementi fondamentali del settore artigianale grottagliese: la ceramica e la produzione di abiti da sposa che, grazie alle lavorazioni degli artigiani, danno vita a vere e proprie opere d’arte – ha affermato Maria Anastasia, Assessora alle Attività Produttive del Comune di Grottaglie – Inoltre, questo evento consente di creare una rete di collaborazione con altri comuni pugliesi con cui condividiamo l’obiettivo comune di promuovere il nostro territorio nel mondo”.
“Questa iniziativa ci consente di promuovere la nostra meravigliosa terra come destinazione ideale per i matrimoni da favola, grazie agli scenari mozzafiato naturali, come per esempio le Torri Saracene dove gli sposi potranno dichiararsi amore eterno – ha dichiarato Barbara Paladini, Assessora al Turismo e alla Cultura del Comune di Porto Cesareo, partner dell’evento.
Ideatrice e anima di Passerella Mediterranea – donne NON pupe è Carmela Comes, stilista e creatrice degli abiti da sposa che portano il suo nome e da sempre impegnata nel sociale: “Il premio donne NON pupe nasce dalla volontà di rendere omaggio a chi si impegna concretamente nella lotta contro la violenza sulle donne, un tema che da sempre ho a cuore. – ha dichiarato Carmela Comes – La pupa, meravigliosa scultura della tradizione grottagliese, racconta una storia di inaudita violenza che affonda le radici nel Medioevo e che ho voluto portare alla luce per diffondere un messaggio di consapevolezza e di forza contro la violenza sulle donne. Ognuno di noi, anche con un piccolo gesto, può contribuire a diffondere il valore del rispetto e della non violenza”.
Il programma di questa edizione è vasto e interessante: si parte questa sera, alle 18:30, a Torre Lapillo, Porto Cesareo, con “Glam Experience on the beach”, un appuntamento dedicato agli operatori del settore wedding provenienti dall’Italia e dal resto del mondo per promuovere il territorio unico, con la torre di Torre Lapillo, e selvaggio, come l’Isola dei Conigli, come location per i luxury wedding.
Si prosegue domani, 10 ottobre, alle ore 18:30, al Parco Archeologico delle Mure Messapiche di Manduria, con un’altra “Glam Experience” per scoprire l’antica storia di questo territorio, le sue legende e le sue rarità artistiche che possono fungere da scenario mozzafiato per le promesse d’amore eterno. L’accesso all’evento è gratuito e aperto al pubblico.
Il primo degli eventi clou di questa edizione è sabato 11 ottobre alle ore 18:00 al Convitto Palmieri di Lecce, dove verrà conferito il premio donne NON pupe, un riconoscimento che celebra il coraggio delle donne, organizzato in collaborazione con Polo Biblio Museale di Lecce, Soroptimist Club Grottaglie e Soroptimist Club di Lecce. Il premio, la pupa in ceramica realizzata dalla bottega artistica di Gaetano Fasano, sarà consegnato a una donna che si è distinta per la valorizzazione delle donne anche in situazioni di difficoltà. L’accesso all’evento è su invito.
Domenica 12 ottobre, alle ore 20:00, Casa Vestita, nel Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, ospiterà il secondo grande appuntamento di quest’anno: la sfilata della Collezione 2026 degli abiti da sposadi Carmela Comes. Le tipiche luminarie pugliesi, le decorazioni dei floral designer e gli allestimenti ceramici faranno da sfondo a un viaggio nell’arte ricco di emozioni, curato dal regista e scenografo Gabriele Emiliano. “Paris… eternamente” è il titolo della collezione: abiti da sposa di altissima sartoria disegnati da Carmela Comes che raccontano un lavoro attento e sapiente su forme essenziali e tessuti nobili come il macramè e i pizzi francesi, impreziositi dalle impalpabili sensazioni delle sete che li avvolgono.
L’accesso all’evento è su invito.
L’evento “Passerella Mediterranea – Donne Non Pupe” è patrocinato e sostenuto dalla Regione Puglia con l’attenta direzione dell’Assessorato al Turismo, il coinvolgimento fattivo del Dipartimento Turismo e Cultura e il supporto di Puglia Promozione e Camera di Commercio di Taranto e Brindisi. Partecipano anche le amministrazioni Comunali di Grottaglie, Manduria e Porto Cesareo, oltre al coinvolgimento di numerose realtà imprenditoriali di artigianato locale di eccellenza e il supporto dei media partner ELLE Spose e Sposi Magazine, in un bellissimo esempio di partenariato pubblico e privato.




