Brindisi – la Puglia salva vite
La libertà è un bene prezioso, che spesso diamo per scontato.
Ma per molte persone, è un sogno lontano, una meta da raggiungere a ogni costo. Persone che fuggono da guerre, povertà, violenze e persecuzioni.
Persone che cercano una vita migliore, una vita degna di essere vissuta.
Brindisi, il porto che accoglie i migranti
Oggi, Open Arms è arrivata nel porto di Brindisi. A bordo, ci sono 299 migranti, tra cui bambini, donne incinte e minori soli.
Sono persone che hanno affrontato un viaggio infernale, tra fame, sete, malattie e violenze.
Sono persone che hanno sfidato la morte, sperando in un futuro migliore.
Open Arms ha chiesto aiuto all’Italia, e la Puglia ha risposto
Il porto di Brindisi si è aperto per accogliere i migranti. A terra, ci sono volontari, medici, operatori umanitari.
Ci sono sorrisi, abbracci, parole di conforto. Ci sono gesti di umanità e di speranza.
I migranti saranno sottoposti a controlli sanitari e a procedure di identificazione.
Poi saranno trasferiti in strutture di accoglienza.
Alcuni di loro potranno chiedere asilo o protezione umanitaria. Altri dovranno affrontare il rischio del rimpatrio o dello sfruttamento.
Ma oggi, per un momento, possono respirare.
Possono sentire il calore del sole e del mare.
Possono ringraziare la Puglia per averli salvati.
Possono sognare la libertà.
La speranza
La speranza li ha spinti a lasciare la loro terra e a sfidare i pericoli di un tragitto spesso fatale.
Noi li ospitiamo, ma forse non siamo la destinazione che cercano. Non siamo l’America dei loro sogni.
Per molti di loro, il viaggio continua, verso altri paesi che li respingono.
