Emiliano clama: “la Giunta Regionale estranea al Caso Bari”
Il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ritorna prepotentemente sotto i riflettori e si mostra irremovibile nella sua posizione. Parlando alla folla radunata per l’inaugurazione della nuova sede della “Continuità Assistenziale a Foggia”, il governatore ha preso le distanze dalle turbolenze giudiziarie che hanno scosso la regione nelle ultime settimane.
“Permettetemi di essere chiaro: le questioni che stanno emergendo a Bari non coinvolgono la nostra giunta,” ha dichiarato Emiliano con tono risoluto. Questa dichiarazione non solo cerca di spegnere le voci di un possibile coinvolgimento della sua amministrazione, ma anche di ristabilire un clima di fiducia tra i cittadini e i rappresentanti eletti.
La distanza che il governatore vuole marcare rispetto al “Caso Bari“, è palpabile. “Siamo qui per lavorare con serietà e dedizione per la Puglia e i suoi abitanti, senza lasciarci distrarre da vicende che non ci riguardano direttamente,” ha aggiunto, enfatizzando l’impegno della giunta per la trasparenza e l’efficacia amministrativa.
L’evento di Foggia è diventato così un’arena per ribadire non solo l’apertura di nuove infrastrutture ma anche l’integrità politica e amministrativa della giunta di Emiliano. La sua strategia sembra chiara: continuare a guidare con l’esempio, mantenendo un netto confine tra la sua amministrazione e le indagini che agitano la città di Bari.
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Al Presidente della Regione Puglia va riconosciuta senz’ altro una grande abilità politica che lo ha sempre contraddistinto in tutti questi anni. Ha sempre saputo prendere le distanze da qualcuno al momento opportuno. Una straordinaria capacità che gli ha permesso di superare indenne le innumerevoli questioni giudiziarie che hanno coinvolto gli uomini che lo circondano. Uomini che ha nominato lui stesso ai vertici di enti e uomini che lo hanno appoggiato elettoralmente nelle varie tornate elettorali.
Il Presidente definisce “turbolenze giudiziarie” le varie inchieste che stanno scuotendo il Comune di Bari. E rivendica con la fermezza che gli è consona, la integrità e correttezza dell’operato della sua Giunta. Da garantisti sappiamo bene che bisogna aspettare sempre le sentenze definitive emesse dai Tribunali prima di emettere giudizi di colpevolezza. Ma ora la tenuta politica del governo regionale pugliese diventa sempre più delicata. Oltre agli indagati posti agli arresti, negli ultimi giorni sono sempre più gli uomini del suo entourage che a vario titolo rassegnano improvvise dimissioni. La sensazione è quella di chi preferisce abbandonare la barca prima della tempesta…Di questo il Presidente, da politico avveduto, dovrà necessariamente tenerne conto. E forse non sarà sufficiente un semplice rimpasto, più o meno corposo, che gli potrà garantire una serena continuità di navigazione.