Il ministro in visita a Francavilla Fontana: priorità a infrastrutture e sanità
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti e vicepremier Matteo Salvini ha visitato Francavilla Fontana per un sopralluogo nella stazione ferroviaria, interessata – insieme a Oria, Latiano e Mesagne – da interventi di manutenzione straordinaria finanziati da RFI con oltre 2,4 milioni di euro. L’intervento rientra nel piano di potenziamento della linea Taranto–Brindisi, del valore complessivo di circa 150 milioni di euro.
Interventi infrastrutturali per la linea Taranto–Brindisi
Durante la visita, il ministro ha sottolineato come gli interventi sulle stazioni minori siano “fondamentali quanto le grandi opere”, poiché contribuiscono a migliorare la sicurezza e a ridurre i tempi di percorrenza. Ha ricordato anche l’avanzamento della linea ferroviaria Napoli–Bari, destinata a migliorare i collegamenti con Roma e con il capoluogo campano.
Riguardo alle opere infrastrutturali in Puglia, Salvini ha evidenziato che la regione detiene un primato negativo per il numero di cantieri incompiuti, alcuni dei quali fermi da decenni. Ha tuttavia rivendicato la riattivazione di diversi interventi, tra cui la Maglie–Otranto e i lavori nei porti, con particolare attenzione a quello di Taranto. “In tre anni non si può colmare un ritardo di cinquant’anni, ma abbiamo rimesso in moto opere ferme da troppo tempo”, ha dichiarato.
Elezioni regionali 2025 e prospettive politiche
Parlando delle elezioni regionali 2025, il leader della Lega si è detto ottimista sui risultati del partito e del centrodestra, convinto che “in Puglia si possa ottenere un consenso mai raggiunto prima”. Ha criticato la gestione ventennale di centrosinistra, evidenziando come i cittadini chiedano “un miglioramento dell’offerta sanitaria e una riduzione dei tempi nelle liste d’attesa”.
Il ministro ha poi toccato il tema dell’immigrazione, ribadendo l’importanza di un’accoglienza basata sul rispetto delle leggi e delle tradizioni italiane. “L’Italia accoglie chi si integra e rispetta le regole, non chi pretende di imporre comportamenti contrari alla nostra cultura”, ha affermato.
Sicurezza stradale e opere future
Concludendo, Salvini si è soffermato sul tema della sicurezza stradale, citando la situazione critica della statale 100 Taranto–Bari e della 106 calabrese. Ha ricordato che, con l’introduzione del nuovo Codice della Strada, si registra una diminuzione di incidenti e vittime, ma ha ribadito la necessità di proseguire con opere strutturali per mettere in sicurezza le arterie più trafficate del Mezzogiorno.
Le opere in corso, i nuovi investimenti e il clima politico in vista delle elezioni regionali 2025 delineano un quadro di rinnovato interesse per lo sviluppo infrastrutturale e sociale della Puglia.
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