Emergenza migranti. Duranti e Pannarale: “La situazione inizia ad essere insostenibile”
“Il Governo deve farsi carico del rispetto della dignità umana, individuando altri porti-Hub sul territorio nazionale, mettendo a disposizione strumenti, risorse e strutture in grado di assicurare accoglienza. Alfano riferisca in Aula.”
Come aveva anticipato il consigliere comunale di Pulsano Cossimo Borraccino, l’on. Donatella Duranti, assieme alla colega Annalisa Pannarale e gli altri colleghi pugliesi, ha preparato una interpellanza al Ministro dell’Interno in merito agli sbarchi di migranti che si sono susseguiti in questi giorni nel porto di Taranto.
“Nei giorni scorsi, infatti, l’area jonica – spiegano le due deputate – ha dovuto gestire l’accoglienza di numerosi profughi, quasi 3000 persone tra donne, uomini e minori provenienti principalmente dalla Siria, dalla Somalia e dall’Africa Sub-Sahariana. Tutti questi arrivi, ricollegabili alla operazione “Mare Nostrum”e concentrati in un arco di tempo ristretto, hanno visto la mobilitazione di centinaia di volontari impegnati ad ospitare, sfamare e curare queste persone disperate in fuga da guerre, miseria e povertà. Anche l’impegno delle amministrazioni comunali, a partire da quella del capoluogo, è stato esemplare. Ma la gestione della crisi non può essere demandata alla buona volontà ed alla solidarietà dei cittadini pugliesi. La situazione inizia ad essere insostenibile, caratterizzandosi come strutturale piuttosto che come eccezionale, considerata anche la possibilità paventata di costituire quello di Taranto come unico “porto Hub” d’Italia. Il Governo deve farsi carico del rispetto delle condizioni di dignità umana, individuando altri porti-Hub sul territorio nazionale, mettendo a disposizione strumenti, risorse e strutture in grado di assicurare giusta accoglienza, come ad esempio strutture militari della Marina e dell’Aeronautica in disuso. Servono risposte immediate e per questo chiederemo che il Ministro Alfano venga al più presto a riferire in Aula.”
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