Abbiamo contattato per “La Voce di Taranto” il tecnico Salvatore Amura della Us Scafatese, compagine che nella giornata di domani affronterà i rossoblù di mister Battistini a Scafati. Esordio riservato alla presentazione del match e allo stato d’animo dei campani: “Si tratta forse di una sfida proibitiva perché conosciamo il valore del Taranto. Peccato per non aver vinto mercoledì col Grottaglie, ma avrei comunque firmato per fare 4 punti in 2 gare. Nonostante le difficoltà che potremo incontrare, la partita si gioca 11 contro 11 e ce la metteremo tutta per ottenere un buon risultato”. Amura ha un occhio di riguardo soprattutto su due reparti ionici: “Hanno un centrocampo e un attacco forti, li rispettiamo ma non dobbiamo temerli”. Aver giocato domenica e mercoledì potrebbe causare un po’ di stanchezza nel suo team, ma l’allenatore scafatese è fiducioso: “Può anche starci una situazione del genere, però la tranquillità di giocare supera la stanchezza; dunque sono convinto che non inciderà, siamo pronti per scendere in campo”. La lotta al vertice della classifica non è conclusa: “Non credo l’Andria abbia vinto già il campionato, anche perché pende ancora la questione della possibile penalizzazione. Con alcuni punti in meno dati al club andriese, il torneo si riaprirebbe e gli scontri diretti sarebbero decisivi”. Ultima considerazione sulla bagarre salvezza: “Dalla Puteolana fino al Francavilla c’è molto equilibrio in graduatoria; per noi e per gli altri sarà una battaglia fino all’ultima giornata”.
Francesco Calderone
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