Il tecnico del Taranto, Massimiliano Favo, si proietta sulla Cavese e spiega le possibili difficoltà del match: “Si tratta di una partita tosta perché l’allenatore Agovino è abile in fase offensiva e non dà punti di riferimento in attacco. Predilige i trequartisti e potrebbe creare pericoli con le ripartenze; comunque preferisco maggiormente questo tipo di gioco e non compagini che si difendono per tutta la partita”. Su come affrontare la sfida: “Dobbiamo fare noi la gara e cercare di vincere per dare continuità alla buona prova con la Gelbison; non dobbiamo assolutamente fare nessun calcolo particolare”. Sul mercato: “Abbiamo centrato due obiettivi, speriamo adesso migliori la condizione fisica. La società sta lavorando con oculatezza per prendere il meglio in circolazione; alcune situazioni sono purtroppo naufragate perché alcuni calciatori che si rendono disponibili cambiano idea in seguito”. Giudizi sull’attacco: “Come ho già detto altre volte, a me piacciono le punte di movimento che possano mettere in crisi il reparto difensivo avversario. Genchi con me ad Ancona ha fatto 22 reti e quindi lo considero a tutti gli effetti una punta centrale”.
Francesco Calderone
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