Diagnosi avanzata per il cancro alla prostata a Molfetta

Una nuova tecnologia per la diagnosi del cancro alla prostata è stata introdotta presso l’Ospedale “Don Tonino Bello” di Molfetta. Si tratta della biopsia prostatica “fusion”, un’innovativa procedura che permette di localizzare con estrema precisione eventuali tumori, grazie alla combinazione delle immagini della risonanza magnetica multiparametrica e dell’ecografia.
Questo approccio consente diagnosi più accurate rispetto ai metodi tradizionali, riducendo i margini di errore e migliorando la qualità dei trattamenti. La tecnica, eseguita in anestesia locale, utilizza la via transperineale, che minimizza il rischio di complicanze e rappresenta una delle procedure più sicure raccomandate dalle linee guida internazionali.
Secondo gli esperti, questa innovazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il carcinoma prostatico, offrendo ai pazienti strumenti diagnostici all’avanguardia e maggiori possibilità di cura. Anche altre strutture sanitarie pugliesi, come quelle di Altamura e Bari, hanno adottato questa tecnologia, confermando l’impegno della regione nel garantire standard di eccellenza in campo sanitario.
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