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Lecce – Tragedia sulle coste di Leuca, muore una 32enne somala. Arriva l’appello di Mons. Angiuli

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Sbarco a Leuca (11 gennaio 2016)

SANTA MARIA DI LEUCA – La 32enne è morta in mare, al freddo, gettata in acqua da scafisti senza scrupoli. La donna somala è stata ritrovata senza vita tra gli scogli nelle vicinanze di Patù. Erano in 39 i migranti che avevano intrapreso il viaggio della speranza.  Gli scafisti li hanno gettati in mare nella notte, in tre gruppi distinti, prima a Novaglie, poi non lontano dal porto di Leuca ed infine, l’ultimo gruppo, in corrispondenza delle marine di Patù. Il primo allarme è arrivato alle 22,45 ed ha fatto attivare i Carabinieri della Compagnia di Tricase e la Guardia costiera. Il mare era mosso e le 17 persone che sono state recuperate a Santa Maria Leuca, sono state soccorse trasportate  presso gli  ospedali  “Cardinale Panico” di Tricase e “Francesco Ferrari” di  Casarano. <<Si proceda rapidamente ad abbattere i muri ideologici attualmente in piedi e si accelerino i processi di risoluzione dei problemi nei Paesi di origine di questi migranti. Le persone continuano ad abbandonare quelle terre mettendo in moto un esodo incessante dalle conseguenze molto spesso tragiche>>, ha affermato  il Vescovo della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, Mons. Vito Angiuli.

 

 

 

 

 

Redazione Pugliapress

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