Lecce: un batterio mette a rischio gli ulivi del Salento
Un quarto dei 10 milioni di ulivi del Salento è a rischio sradicamento per via di un batterio denominato “Xylella fastidiosa”, un batterio che secondo l’Organizzazione intergovernativa responsabile della cooperazione europea per la salute delle piante rientra nella lista nera dei batteri da quarantena, necessariamente da isolare, a causa della sua portata infettiva.
Antonio Guario, capo dell’Osservatorio fitosanitario regionale: “Non abbiamo mai visto niente di simile in tutta la storia dell’agricoltura italiana”.
Sono migliaia gli alberi che sono seccati dall’anno scorso ad oggi, prima un ingiallimento delle foglie, poi lo scurisi del legno interno fino all’accartocciamento delle foglie ormai secche.
Il problema, come riferisce lo stesso Assessore regionale Nardoni :«rischia di innescare devastanti effetti sull’economia regionale e italiana, se insieme alle risposte fornite dalla Regione sul pianto tecnico, scientifico e amministrativo non faranno immediatamente seguito adeguate coperture economiche».