Materiale pirotecnico illegale a Bari: due arresti e maxi sequestro
Materiale pirotecnico illegale a Bari: la Polizia di Stato ha arrestato due persone nei giorni scorsi, in due distinte operazioni condotte nel capoluogo. Gli interventi rientrano in un piano di prevenzione contro la detenzione di ordigni vietati, intensificato in vista dei festeggiamenti di fine anno.
Le attività si sono svolte in due quartieri diversi e hanno portato al sequestro di ordigni artigianali e materiale pirotecnico non autorizzato. Gli investigatori puntano a ridurre i rischi per la sicurezza pubblica durante il periodo delle festività.
Materiale pirotecnico illegale a Bari: operazione nel quartiere San Paolo
Il primo intervento si è svolto il 19 dicembre. Gli agenti della Squadra Mobile, con il supporto del Nucleo Artificieri della Questura, hanno fermato un’auto e hanno effettuato una perquisizione.
All’interno del veicolo gli operatori hanno trovato dieci candelotti, ognuno dotato di miccia di accensione. I tecnici hanno poi analizzato i manufatti e ne hanno confermato la pericolosità.
Secondo quanto emerso dagli accertamenti, si trattava di ordigni artigianali con un potenziale offensivo elevato. La Polizia ha sequestrato il materiale e ha proseguito le verifiche.
Materiale pirotecnico illegale a Bari: sequestro nel quartiere Japigia
Il secondo intervento è avvenuto il 22 dicembre nel quartiere Japigia. In questo caso, gli agenti hanno perquisito due locali al piano interrato di un edificio residenziale.
Nel corso dei controlli, la Polizia ha rinvenuto 561 ordigni artigianali illegali. Il materiale conteneva circa 25 chilogrammi di esplosivo. Gli operatori hanno sequestrato anche altri articoli pirotecnici leciti, per un peso complessivo di 75 chilogrammi.
Gli accertamenti hanno stabilito che quel materiale non poteva essere detenuto senza le licenze previste. La Polizia ha quindi disposto il sequestro e ha arrestato il soggetto trovato in possesso degli ordigni.
Controlli rafforzati per le festività di fine anno
Le due operazioni rientrano in un dispositivo di prevenzione attivato nella Città Metropolitana di Bari. L’obiettivo è contrastare la detenzione e la circolazione di materiale pirotecnico vietato, soprattutto in prossimità del Capodanno.
Le autorità hanno precisato che i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari. Dopo le misure pre-cautelari, seguiranno l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa. L’eventuale responsabilità dovrà essere accertata in sede processuale, nel contraddittorio tra le parti.
Nei prossimi giorni la Polizia continuerà i controlli sul territorio. L’attività mira a prevenire episodi pericolosi e a garantire maggiore sicurezza durante le celebrazioni di fine anno.
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