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Da domenica a Grottaglie la Christmas Edition del Festival della Ceramica con l’accensione del grande albero luminoso

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ll Quartiere delle Ceramiche dà il via al Natale con un evento simbolico e un programma ricchissimo tra luci, spettacoli, laboratori e solidarietà

GROTTAGLIE – Il Natale si accende ufficialmente a Grottaglie domenica 7 dicembre con l’inaugurazione del grande Albero Luminoso, installato nella suggestiva Scalinata dei Ceramisti in via Crispi. Un gesto simbolico, un dono alla città promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Nura con il supporto della Cooperativa Sociale Onlus San Bernardo e del Centro Diagnostico IGEA. L’accensione è fissata alle ore 19 e segna l’avvio della Christmas Edition del Festival della Ceramica, versione invernale del progetto che la scorsa estate, alla sua “edizione zero”, ha attirato migliaia di visitatori da tutta Italia.

Alla cerimonia inaugurale interverranno la presidente dell’Aps Nura, Sandra Santoro; il direttore generale della Cooperativa San Bernardo, Giuseppe Natale; la direttrice del Centro Diagnostico IGEA, Vincenza Pierri; il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò; e l’assessore ai Servizi Sociali, Ida De Carolis. L’atmosfera sarà arricchita da un momento musicale che accompagnerà simbolicamente l’inizio della stagione natalizia nella capitale pugliese della ceramica.


Dal 19 al 22 dicembre il Quartiere delle Ceramiche diventa un villaggio natalizio diffuso

Il cuore dell’evento si svilupperà dal 19 al 22 dicembre, quando l’intero Quartiere delle Ceramiche si trasformerà in un vero e proprio villaggio di luci, arte e atmosfera natalizia. L’apertura ufficiale è prevista per il 19 dicembre alle ore 18 in via Santa Sofia, con il taglio del nastro alla presenza delle autorità e di Giuseppe Quaranta, titolare dello storico deposito Colorobbia, sostenitore del nuovo “Villaggio di Babbo Natale”.

Quest’ultimo sarà uno degli elementi più attesi: ogni sera, dalle 18 alle 20.30, e la mattina del 20, 21 e 22 dicembre, i bambini potranno consegnare la propria letterina a Babbo Natale, vivendo un’esperienza immersiva nel rione dell’arte figulina.

Le vie del quartiere saranno animate da un fitto calendario di spettacoli: trampolieri, zampognari, street band, performer teatrali, elfi e Babbo Natale creeranno un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Tra le anticipazioni confermate, il ritorno della compagnia Duo di Due – Storie di Cantastorie, che il 21 dicembre proporrà due spettacoli di teatro-narrazione alle ore 10:45 e 11:45. Nei prossimi giorni saranno annunciati ulteriori appuntamenti di teatro urbano e interventi musicali.


Laboratori artistici, degustazioni e iniziative inclusive

Accanto agli spettacoli, un ruolo centrale sarà affidato ai laboratori esperienziali di ceramica: attività creative ospitate nelle botteghe storiche, negli atelier contemporanei e nelle masserie del territorio. I percorsi, pensati per bambini, appassionati e curiosi, saranno pubblicati quotidianamente sul sito ufficiale del Festival e saranno condotti da maestri e maestre ceramisti.

Importante anche la presenza dell’Associazione Torniamo APS, guidata dal maestro Fabio Lenti, che curerà attività inclusive e accessibili, pensate per coinvolgere persone di ogni età e abilità.

Non mancheranno momenti dedicati al gusto con l’offerta di prodotti tipici natalizi e proposte gastronomiche in chiave gourmet. I punti food saranno indicati nella piantina ufficiale del Festival.


Il 22 dicembre l’Asta di Beneficenza per il progetto “Le orecchiette che vorrei”

Il momento più significativo sotto il profilo sociale sarà l’evento del 22 dicembre alle ore 19, quando il Quartiere delle Ceramiche ospiterà l’Asta di Beneficenza a favore del progetto “Le orecchiette che vorrei”, iniziativa dedicata ai ragazzi autistici e alle loro famiglie, sostenuta attraverso attività creative ed educative.

A guidare l’asta sarà Giuseppe Primicerio, referente del progetto, mentre in battuta andranno opere uniche donate dai ceramisti del quartiere, una testimonianza concreta del legame tra la comunità artigiana e il territorio.

Redazione Pugliapress

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