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Operazione Market Drugs: eseguiti 29 provvedimenti di carcerazione a Bitonto

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Operazione Market Drugs – La Polizia di Stato ha eseguito questa mattina ventinove provvedimenti definitivi di carcerazione nei confronti di soggetti ritenuti legati a un gruppo criminale attivo a Bitonto. Le misure, emesse dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, riguardano condanne per traffico di stupefacenti con aggravante mafiosa.

Operazione Market Drugs: i provvedimenti eseguiti

Gli ordini di carcerazione derivano da un’attività investigativa iniziata negli anni precedenti. L’indagine si collega a una serie di episodi di violenza che hanno interessato Bitonto dal 2017 in poi. Le forze dell’ordine hanno ricostruito il funzionamento di una rete di traffico e spaccio attiva in diverse aree della città.

La Squadra Mobile di Bari e il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bitonto hanno eseguito i provvedimenti. Alcuni destinatari erano già detenuti in varie carceri italiane. Le condanne comprendono reati legati allo spaccio organizzato di stupefacenti e, in un caso, associazione di tipo mafioso.

Collaboratori di giustizia e sviluppi dell’indagine

Le dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia hanno fornito agli investigatori elementi decisivi. Le informazioni raccolte hanno descritto una struttura criminale stabile, attiva in due principali piazze di spaccio. Secondo gli atti, la rete garantiva un costante approvvigionamento di sostanze stupefacenti e generava profitti rilevanti.

L’operazione Market Drugs si inserisce nel percorso già avviato dopo un grave episodio avvenuto nel 2017, quando una sparatoria in strada provocò la morte di una cittadina estranea ai fatti. Le attività di contrasto avviate in seguito non hanno interrotto del tutto le dinamiche criminali. Per questo motivo, gli investigatori hanno ampliato gli approfondimenti fino ad arrivare alle misure definitive eseguite oggi.

Prospettive e attività future

I ventinove provvedimenti rappresentano un nuovo passo nel contrasto al traffico di stupefacenti a Bitonto. Le forze dell’ordine continueranno a monitorare l’evoluzione del territorio e a intervenire per prevenire nuove riorganizzazioni criminali. Le attività investigative proseguiranno in coordinamento con l’autorità giudiziaria.

Redazione Pugliapress

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