FEDE, CUORE E LOIODICE: TARANTO MIRACOLOSO A TAURISANO

di Francesco Leggieri
Sembrava una serata già scritta, una di quelle in cui il destino ti volta le spalle e la speranza si spegne minuto dopo minuto. Al campo di Ugento, il Taurisano dominava e il Taranto arrancava, incapace di trovare ritmo e coraggio. Molti, forse, avevano già spento la televisione o chiuso il telefonino, convinti che la storia fosse finita al 2-0. E invece no. Perché nel calcio, come nella vita, bisogna credere fino all’ultimo respiro.
Il primo tempo è un monologo granata: Romano punisce un errore difensivo e porta avanti i padroni di casa, mentre Mingiano colpisce una traversa che fa tremare i rossoblù. Taranto prova qualche timido squillo con Calabria e Brunetti, ma Negro, l’ex di turno, è sempre attento. La ripresa sembra la condanna definitiva: al 50’ Mingiano sfrutta una punizione battuta con astuzia e firma il raddoppio. Il pubblico sogna il tris, il Taranto sembra smarrito.
Poi, al 51’, la svolta: quattro cambi simultanei, un segnale di battaglia. Dentro Konate, Labianca, Malltezi e soprattutto lui, Nicola Loiodice. Il ragazzo che non ha bisogno di presunzione, perché il talento parla da sé.
Gli ultimi dieci minuti diventano leggenda. All’83’ Loiodice inventa un diagonale perfetto che trafigge Negro e accende la speranza. Due minuti dopo, ancora lui: pennella un assist che Losavio trasforma in un colpo di testa da manuale. È 2-2, il tempo si ferma, il destino cambia colore. Al 90’, la rimonta si compie: Di Paolantonio riceve da Losavio e con freddezza regala il gol che vale tre punti e un urlo liberatorio.
Nel recupero, Fallani compie l’ultima prodezza deviando in angolo il colpo di testa di Garcia. È l’epilogo di una battaglia che sembrava persa e che invece diventa trionfo.
Per Panarelli, è la svolta che aspettava. Forse va cancellata 3/4 di partita ma ora sa da dove partire e con chi.

Giornalista pubblicista. Collaboratore, a vario titolo, di altre redazioni sportive di giornali, radio e televisioni nazionali. Esperto di attività Audiovisive, fotografiche e cinematografiche (diploma don Orione di Roma 1985). Presentatore televisivo e radiofonico per varie emittenti locali e di eventi anche a carattere nazionale. Scrittore. E’ in uscita il suo terzo libro. Esperienza nelle attività di pubbliche relazione in ambito militare.




