Cotone rigenerativo a Rutigliano: prodotte le prime mille t-shirt sostenibili
Il primo campo di cotone rigenerativo in Puglia ha dato i suoi frutti: sono state prodotte le prime mille t-shirt sostenibili interamente realizzate con fibre naturali coltivate nel territorio di Rutigliano. L’iniziativa, promossa dal Gruppo Armani, segna un passo decisivo verso la rigenerazione agricola e l’innovazione sostenibile nella filiera tessile italiana.
Un progetto sperimentale di cotone rigenerativo in Puglia
Avviato nel giugno 2023, il progetto di cotone rigenerativo in Puglia copre oltre cinque ettari di terreno e nasce dalla collaborazione tra il Gruppo Armani, l’Alleanza per l’Economia Circolare e il Crea – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura. L’obiettivo è quello di riportare la coltivazione del cotone in Italia, scomparsa negli anni Sessanta con l’avvento delle fibre sintetiche, promuovendo al contempo una produzione biologica, tracciabile e a basso impatto ambientale.
La semina avviene tra aprile e maggio, con un ciclo di circa sei mesi fino al raccolto autunnale. Le piante, coltivate secondo i principi dell’agricoltura rigenerativa, favoriscono la biodiversità e l’accumulo di carbonio nel suolo. Gli esperti del progetto stanno sperimentando sia la coltivazione del cotone in purezza sia quella consociata con alberi di gelso, carrubo e altre specie autoctone, con l’obiettivo di migliorare la resilienza del suolo e generare un ulteriore reddito per gli agricoltori.
Sostenibilità e innovazione nella filiera tessile italiana
L’iniziativa di cotone rigenerativo a Rutigliano si inserisce in un più ampio piano di transizione ecologica per l’industria della moda italiana. Attraverso tecniche di irrigazione a basso consumo e sistemi di recupero delle acque, il progetto mira a ridurre l’impatto idrico e a ottimizzare le risorse naturali.
“Stiamo testando soluzioni che uniscono innovazione tecnologica e rispetto per la terra, con l’obiettivo di rendere sostenibile l’intera filiera produttiva”, spiegano i ricercatori coinvolti. Le prime mille t-shirt prodotte con questo cotone rappresentano il simbolo concreto di un’economia circolare che unisce tradizione agricola e industria tessile.
Verso un futuro di moda rigenerativa
I risultati positivi del campo sperimentale di Rutigliano aprono la strada all’ampliamento del progetto. Il Gruppo Armani ha annunciato l’intenzione di valutare l’estensione della coltivazione e l’integrazione del cotone rigenerativo nel processo industriale su scala nazionale.
L’obiettivo è costruire una filiera 100% made in Italy, capace di coniugare sostenibilità, innovazione e qualità, rilanciando al contempo un’antica tradizione agricola del Sud Italia.
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