Confagricoltura Puglia: preoccupazione per la riduzione del prezzo del latte
Confagricoltura Puglia ha espresso forte preoccupazione per le recenti comunicazioni inviate da alcuni caseifici locali ai produttori, nelle quali si annuncia la riduzione del prezzo del latte di circa 0,02 euro al litro. L’organizzazione ritiene che tale decisione non sia giustificata da reali dinamiche di mercato e possa mettere in difficoltà numerose aziende agricole regionali.
Allarme degli allevatori pugliesi sul prezzo del latte
Numerose segnalazioni giunte dagli allevatori a Confagricoltura Puglia indicano che la riduzione del prezzo del latte non trova riscontro nei listini della grande distribuzione, né nella domanda lungo la filiera. “La misura, se confermata – ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Puglia – appare del tutto ingiustificata e potrebbe avere effetti negativi su centinaia di stalle pugliesi, già alle prese con costi di produzione elevati”.
Negli anni passati, situazioni simili avevano già generato tensioni e richieste di intervento presso le istituzioni regionali. L’organizzazione ricorda che l’accordo siglato nell’ottobre 2021, alla presenza della Regione Puglia e delle rappresentanze di categoria, stabiliva che il latte non può essere pagato al di sotto dei costi di produzione.
Richiesta di tavolo regionale per la tutela del settore lattiero
Confagricoltura Puglia sottolinea inoltre la possibilità che sul mercato regionale stia affluendo latte a basso costo proveniente da altri territori o da circuiti non pienamente tracciati, esercitando una pressione ulteriore sui prezzi. Per questa ragione, l’organizzazione chiede con urgenza la sospensione della riduzione del prezzo del latte fino al 31 dicembre 2025 e la convocazione di un Tavolo regionale del latte per verificare le motivazioni economiche e tecniche alla base delle richieste dei caseifici.
“La stabilità del prezzo del latte – ha evidenziato il presidente – è un elemento fondamentale per la tutela delle produzioni di qualità e per la sopravvivenza delle aziende agricole familiari pugliesi. Serve un confronto tempestivo e coordinato per evitare ulteriori ricadute sull’intero comparto lattiero-caseario”.
Verso un confronto istituzionale
La convocazione di un tavolo tecnico regionale rappresenterebbe un passo decisivo per garantire la sostenibilità economica del settore e la trasparenza nelle relazioni tra produttori, trasformatori e istituzioni. Le prossime settimane saranno determinanti per capire se sarà possibile raggiungere un’intesa che tuteli il lavoro degli allevatori e la competitività dell’agricoltura pugliese.
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