Bancarotta fraudolenta: sequestrati oltre 1 milione di euro a due imprenditori di Barletta
Sequestrati beni per oltre 1,3 milioni di euro a due imprenditori di Barletta nell’ambito di un’indagine per bancarotta fraudolenta. L’operazione è stata condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta-Andria-Trani, su disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
Il provvedimento ha riguardato depositi bancari, autovetture, partecipazioni societarie, denaro contante, orologi di lusso e diversi beni immobili e mobili riconducibili agli indagati. L’attività investigativa ha permesso di ricostruire un articolato sistema di distrazione di fondi e beni aziendali, a danno dei creditori pubblici e privati.
Indagine della Guardia di Finanza sulla società calzaturiera
Secondo quanto emerso dalle indagini, gli imprenditori avrebbero alienato l’intero complesso industriale di una nota società calzaturiera, nonostante la presenza di ingenti debiti verso enti pubblici e fornitori.
Le vendite sarebbero avvenute a prezzi non congrui, con lo scopo di sottrarre risorse economiche al patrimonio della società, impedendo ai creditori di rivalersi sui beni aziendali.
Le ipotesi di reato contestate sono bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Le verifiche contabili e patrimoniali, avviate nei mesi scorsi, hanno evidenziato operazioni anomale finalizzate a eludere le procedure di riscossione coattiva.
Sequestri per oltre 1,3 milioni di euro
Il sequestro preventivo disposto dall’autorità giudiziaria riguarda somme di denaro, titoli, beni mobili e immobili, nonché quote societarie appartenenti ai due indagati.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito il provvedimento a conclusione di un’attività d’indagine che ha coinvolto più società e conti correnti riconducibili agli imprenditori e ai loro familiari.
Le indagini proseguono per accertare l’effettiva entità dei danni arrecati e per verificare eventuali responsabilità di altri soggetti.
Il sequestro rappresenta un ulteriore passo nella lotta alla criminalità economico-finanziaria nella provincia di Barletta-Andria-Trani. L’obiettivo è tutelare la legalità e garantire la corretta concorrenza nel settore produttivo locale, colpendo le condotte che danneggiano l’economia sana del territorio.
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