Truffa a un’anziana a Putignano: un arresto e una denuncia
La Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 19 anni residente a Napoli. È accusato di una truffa a un’anziana a Putignano di 93 anni. L’arresto è avvenuto su disposizione del GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica.
Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe agito con un complice di 47 anni. Quest’ultimo è stato denunciato a piede libero. L’operazione fa parte di un’indagine avviata nei mesi scorsi. Gli investigatori hanno ricostruito un caso di truffa aggravata tramite la tecnica del “falso Carabiniere”.
Truffa a un’anziana a Putignano con la tecnica del falso Carabiniere
Secondo gli accertamenti, i due uomini si sono finti forze dell’ordine per raggirare la vittima. Una telefonata da parte di un sedicente “nipote” ha fatto credere alla donna che un parente fosse trattenuto in Caserma. L’anziana ha quindi consegnato 5.000 euro in contanti a un uomo in divisa fasulla.
I truffatori hanno poi chiesto altri 1.500 euro e alcuni gioielli. Ma i familiari della donna sono intervenuti in tempo e hanno evitato il secondo raggiro.
Arresto a Napoli grazie alle immagini di videosorveglianza
Gli agenti del Commissariato di Putignano hanno rintracciato il giovane a San Giovanni a Teduccio, quartiere di Napoli. All’operazione ha collaborato anche il Commissariato San Giovanni Barra della Questura di Napoli.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono risultate decisive per individuare i responsabili. Gli investigatori hanno documentato in dettaglio le fasi della truffa.
Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari. La responsabilità dell’indagato sarà accertata in sede processuale, nel pieno rispetto della presunzione d’innocenza.
Attenzione alle truffe e prossimi sviluppi
La Polizia invita i cittadini, in particolare gli anziani, a non fidarsi di telefonate sospette. Nessun ente ufficiale chiede denaro contante a domicilio. Chiunque riceva chiamate simili dovrebbe avvisare subito le forze dell’ordine.
Le indagini proseguono per verificare eventuali altri episodi nella zona. La Procura informerà su ulteriori sviluppi appena disponibili.
PugliaPress
Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000
redazione@pugliapress.it
direttore@pugliapress.it




