Gallipoli, movida e spaccio: arrestato pusher dopo inseguimento sugli scogli
Nella tarda serata, durante i controlli predisposti dalla Questura di Lecce, la Polizia di Stato ha arrestato un trentenne di origine camerunense sorpreso a spacciare droga sul lungomare “Galilei”, nei pressi di Baia Verde. L’intervento si inserisce nel dispositivo di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio attuato in questi giorni nella località, punto nevralgico della movida estiva. Gallipoli movida e spaccio sono al centro dell’azione di contrasto delle forze dell’ordine.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio mirato, il sospetto sarebbe stato notato mentre cedeva dosi di hashish a due giovani turisti stranieri. Alla vista della pattuglia, l’uomo avrebbe tentato di sottrarsi al controllo colpendo uno degli operatori e fuggendo verso la spiaggia fino alla scogliera.
Gallipoli movida e spaccio: i controlli della Polizia
Ne è scaturito un inseguimento serrato, conclusosi con il blocco e l’ammanettamento del fuggitivo nonostante la resistenza opposta. Durante la corsa, il soggetto si sarebbe disfatto di tre involucri, subito recuperati dalla Polizia. Il materiale sequestrato consiste in 1,96 grammi di hashish già suddivisi in dosi pronte alla vendita. Due agenti, rimasti feriti nelle fasi concitate dell’operazione, hanno fatto ricorso alle cure ospedaliere.
Gallipoli, movida e spaccio: arresto e indagini in corso
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato condotto presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e possibili collegamenti con altre attività di spaccio nella zona. L’azione di prevenzione proseguirà lungo il litorale e nelle aree maggiormente frequentate, in considerazione dell’elevato afflusso di giovani durante la stagione estiva.
Avvertenza: si precisa che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti a indagini ovvero imputati. Le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Alla luce dell’episodio, la Questura manterrà alta l’attenzione sui luoghi della movida. Ulteriori controlli sono attesi nei prossimi giorni lungo il lungomare “Galilei” e nell’area di Baia Verde, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità a residenti e turisti. La parola chiave Gallipoli movida e spaccio resta centrale nel monitoraggio del fenomeno.
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