Xylella a Bisceglie: individuato un nuovo ulivo infetto oltre la zona rossa
È stato scoperto un nuovo ulivo infetto da Xylella fastidiosa a Bisceglie. La pianta si trova fuori dal raggio di contenimento di 2,5 km. La conferma è arrivata da Salvatore Infantino, dirigente dell’Osservatorio fitosanitario, durante un’audizione nella Quarta Commissione regionale.
Nuovo focolaio di Xylella a Bisceglie: oltre i confini precedenti
L’ulivo infetto si trova in un’area che finora non era considerata a rischio. Supera infatti il perimetro fissato dopo il focolaio precedente. L’albero è stato individuato grazie al monitoraggio svolto nelle scorse settimane. Le verifiche sono avvenute secondo i protocolli ufficiali.
L’audizione in Commissione è stata richiesta per aggiornare sulla situazione. Il nuovo caso conferma che la Xylella a Bisceglie è ancora una minaccia concreta. Il batterio aveva già causato gravi danni all’olivicoltura pugliese in passato.
Xylella a Bisceglie: intensificati i controlli e l’appello alla collaborazione
Durante l’audizione, l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia ha dichiarato: “Stiamo facendo controlli rigorosi. Ma serve una collaborazione più attiva da parte di tutti: agricoltori e istituzioni locali inclusi.”
L’assessore ha ribadito la necessità di una risposta comune. La Regione ha rafforzato la sorveglianza attraverso l’Osservatorio fitosanitario. Particolare attenzione è rivolta alle zone limitrofe ai focolai noti.
Sono in corso ulteriori analisi su campioni prelevati nella stessa area. Le autorità stanno valutando nuove misure per contenere il rischio. L’obiettivo è prevenire la diffusione del batterio in nuove aree.
Il caso conferma l’urgenza di un monitoraggio costante. Proteggere il patrimonio olivicolo pugliese resta una priorità. È fondamentale agire in modo tempestivo per evitare danni economici e ambientali.
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