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Piscina abusiva scoperta con drone a Torre Chianca: sequestro e denuncia

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Durante un’operazione di monitoraggio ambientale, i Carabinieri Forestali del Nucleo di Lecce, supportati dalla tecnologia del drone in dotazione da pochi mesi presso la stazione di Maglie, hanno individuato un cantiere edile irregolare nella marina leccese di Torre Chianca. Il caso rientra nel prosieguo dell’operazione “Another Brick”, volta a contrastare gli abusi edilizi in aree vincolate.

Piscina abusiva a Torre Chianca: l’area è sotto vincolo paesaggistico

L’intervento si è svolto nell’ambito di controlli su aree tutelate dal Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Il drone ha permesso di individuare dall’alto un cantiere attivo all’interno di una residenza stagionale in zona Torre Chianca. Gli accertamenti successivi, eseguiti a terra con il supporto tecnico del Comune di Lecce, hanno confermato che i lavori in corso erano destinati alla realizzazione di una piscina interrata.

L’opera risultava costituita da una vasca di 5×7 metri, interrata di circa 50 centimetri rispetto al piano di campagna, all’interno di uno scavo più ampio di 7×9 metri. Nessun titolo abilitativo era stato rilasciato per tali interventi.

Operazione Another Brick: l’efficacia del drone nei controlli ambientali

L’operazione rientra in un più ampio piano di controllo ambientale e urbanistico che si avvale sia del drone dei Carabinieri Forestali che dell’elicottero del 6° Nucleo di Bari-Palese. Tali strumenti tecnologici permettono una ricognizione efficace anche in zone difficilmente accessibili dal livello stradale.

A seguito degli accertamenti, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’intera area di cantiere, impedendo la prosecuzione dei lavori. Il proprietario è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lecce per violazioni agli articoli 44, comma 1, lett. c) del D.P.R. 380/2001 e 181, comma 1, del D.Lgs 42/2004. I reati contestati riguardano la realizzazione di opere edilizie in assenza di permessi e in area soggetta a vincolo paesaggistico.

Controlli e prevenzione in aree protette: la linea dei Carabinieri Forestali

Le autorità raccomandano la massima attenzione nel rispetto delle normative edilizie e paesaggistiche, soprattutto in aree tutelate. L’uso delle nuove tecnologie, come i droni, si conferma strumento essenziale nella prevenzione e repressione degli abusi edilizi. L’operazione “Another Brick” proseguirà con ulteriori controlli sul territorio provinciale.

Redazione Pugliapress

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