Inizio settimana rovente per la Puglia, con l’arrivo del picco del caldo previsto tra lunedì 21 e mercoledì 23 luglio. Le previsioni meteo indicano temperature eccezionalmente alte, soprattutto nelle zone interne, dove si potrebbero raggiungere i 43 gradi. Si prevede un’intensa ondata di calore che metterà alla prova cittadini, servizi sanitari e comparto agricolo.
Secondo le ultime previsioni meteorologiche, le temperature massime nelle zone interne, in particolare nel Foggiano, potrebbero raggiungere picchi fino a 43 gradi, con conseguenze rilevanti per salute pubblica e agricoltura.
Temperature estreme in Puglia e Sud Italia
L’ondata di caldo in arrivo interesserà tutto il Sud Italia, con la Puglia tra le regioni più colpite. Nelle province settentrionali e nelle aree interne lontane dalla costa, il picco del caldo porterà il termometro a valori record, fino a 42-43 gradi. Si tratta, secondo gli esperti, delle giornate più calde dell’estate 2025 fino a questo momento.
Anche la Basilicata affronterà condizioni climatiche estreme, soprattutto tra Materano e zone interne della provincia di Potenza, dove l’aria si farà secca e pesante. In Calabria e Sicilia la situazione sarà ancora più critica: nelle vallate interne della Sicilia orientale e nella piana di Catania si prevedono picchi fino a 44-45 gradi.
Il mix tra caldo intenso, elevata umidità e scarsa ventilazione renderà le ore centrali della giornata, tra le 11 e le 18, particolarmente rischiose, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Emergenza caldo: rischi per salute, agricoltura e incendi
Il picco del caldo in Puglia non comporterà solo disagi alla popolazione ma rischia di mettere in seria difficoltà anche l’agricoltura. Le coltivazioni più sensibili alla siccità e alle alte temperature, come uliveti, vigneti e ortaggi, potrebbero subire danni significativi. La situazione è aggravata dall’aumento del rischio incendi, già elevato in questo periodo dell’anno, soprattutto nelle aree rurali pugliesi e siciliane.
Le autorità locali raccomandano prudenza e invitano i cittadini a limitare le attività all’aperto durante le ore più calde. “È fondamentale seguire le indicazioni della Protezione Civile e prestare particolare attenzione alle categorie più fragili”, riferiscono fonti ufficiali.
Fortunatamente, l’attuale ondata di calore avrà una durata limitata: secondo i modelli meteorologici, da venerdì 25 luglio si prevede un graduale calo delle temperature, grazie all’arrivo di aria più fresca di origine atlantica che potrebbe portare anche locali fenomeni temporaleschi.
Nel frattempo, l’invito è a mantenere alta l’attenzione, idratarsi frequentemente e seguire gli aggiornamenti ufficiali per affrontare in sicurezza quella che si preannuncia come la più intensa fase calda dell’estate 2025 nel Sud Italia.
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