Accordo Irccs de Bellis-IDIBELL per la ricerca oncologica
Un nuovo capitolo nella ricerca oncologica si apre grazie alla collaborazione tra l’Irccs Saverio de Bellis di Castellana Grotte e l’Institut d’Investigació Biomèdica de Bellvitge (IDIBELL) di Barcellona. I due centri hanno firmato ieri un accordo triennale, rinnovabile, per lo sviluppo congiunto di terapie sperimentali contro i tumori dell’apparato gastroenterico.
Ricerca oncologica in Puglia: collaborazione internazionale per nuove terapie
Il protocollo è stato siglato nella sede catalana da Gabriel Capella, Direttore Generale di IDIBELL, insieme a Enzo Delvecchio, Presidente del Comitato di Indirizzo e Valutazione (CIV) del de Bellis, e al Direttore Scientifico Gianluigi Giannelli. L’intesa prevede uno scambio strutturato di competenze, materiali e personale scientifico, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di cure innovative contro i tumori gastrointestinali come colon-retto, pancreas, stomaco, fegato e colecisti.
La partnership permette la creazione di un canale preferenziale per la condivisione di reagenti, campioni biologici e l’avvio di programmi di formazione e ricerca congiunti. Nei prossimi mesi, una ricercatrice del de Bellis conseguirà un dottorato di ricerca internazionale presso IDIBELL con doppio tutorato italo-spagnolo.
De Bellis e IDIBELL: modelli di eccellenza nella ricerca oncologica
Riconosciuto dal Ministero della Salute come centro di eccellenza in gastroenterologia, il de Bellis rappresenta oggi un punto di riferimento nazionale. “La qualità della nostra ricerca scientifica nel trattamento dei tumori gastroenterici è ben nota a livello internazionale” ha dichiarato il prof. Gianluigi Giannelli, ricordando che l’istituto è il primo in Puglia abilitato da AIFA a condurre studi clinici di fase 1.
Il dott. Enzo Delvecchio ha aggiunto: “Secondo il Piano Nazionale Esiti (PNE), il de Bellis è il punto di riferimento regionale per la chirurgia oncologica ed è tra i migliori in Italia”. Il commissario straordinario Avv. Luigi Fruscio ha sottolineato come il modello castellanese unisca competenze, spirito di squadra ed entusiasmo per rendere il de Bellis una realtà attrattiva anche a livello europeo.
Un ponte tra Puglia e Spagna per la medicina del futuro
L’accordo rappresenta una svolta strategica per la sanità pubblica nel Mezzogiorno, che guarda sempre più all’Europa per rafforzare la propria capacità di ricerca e innovazione. Grazie a questa intesa, l’Irccs de Bellis si posiziona come polo scientifico internazionale in grado di attrarre talenti e stringere alleanze con i migliori centri oncologici europei.
Nei prossimi anni, si attendono i primi risultati concreti delle attività congiunte. Entrambi gli istituti puntano a una maggiore integrazione dei dati di ricerca, pubblicazioni scientifiche condivise e allo sviluppo di protocolli terapeutici sperimentali con ricadute dirette sui pazienti.
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