Addio al basket targato Cus Jonico Taranto

La notizia, pur essendo nell’aria, a causa delle vicissitudini vissute nell’ultima stagione, con il ritiro delle formazione dal Campionato di B interregionale al quale era iscritta, fa molto male agli appassionati tarantini della palla a spicchi: il Cus Jonico, gloriosa società che ha tenuto alti i coloro del basket nella Città dei due Mari, non s’iscriverà ad alcun campionato nella stagione agonistica 2025-2026.
L’ufficialità è giunta per mezzo di un comunicato ufficiale della Società. Queste le parole del presidente Sergio Cosenza e del vicepresidente Roberto Conversano: “Con enorme amarezza dobbiamo purtroppo prendere atto che le congiunture negative, a cui si aggiungono le carenze strutturali sportive a breve termine, rendono impossibile al momento poter perseguire qualsiasi progetto sportivo, tanto meno quello avviato 15 anni fa e che in poche stagioni ha portato il CJ Basket Taranto, con 50 anni di storia alle spalle, a conquistare diverse promozioni dalla D alla serie B Nazionale raggiunta per ben due volte per un totale di 8 anni campionati complessivi sfiorando in un’occasione la finale playoff per l’A2 e raggiungendo le Final Eight di Coppa Italia, traguardi mai raggiunti a livello di basket maschile a Taranto.
Da parte di tutto il mondo CJ Taranto un saluto e un grazie ai dirigenti che fino all’ultimo instancabilmente hanno fatto parte della società, o meglio della famiglia rossoblu, e a tifosi e appassionati che ci hanno dato la forza in questi 50 anni di vita. Ci saranno tempi e modi, eventualmente, per fare altre riflessioni”.
A questo punto si ripropone con maggiore impellenza, se possibile, la necessità che entri in campo quel progetto di una polisportiva, tratteggiato mesi fa dal Commissario ai Giochi del Mediterraneo Massimo Ferrarese, che consenta alla Città di Taranto di poter esprimere delle rappresentative nel calcio e nella pallacanestro, in virtù sia del fallimento delle due società che lo scorso anno ancora la rappresentavano in questi due sport, sia del fatto che Taranto sta andando incontro ad un momento di grandissima visibilità a livello sportivo, con strutture del tutto rinnovate o nuovissime, quali lo stadio.
Tali strutture imporranno in automatico, negli anni a venire, delle formazioni che ne giustifichino la presenza, il lustro che esse conferiranno a Taranto non può restare confinato alle tre settimane dei Giochi del 2026.




