Invasione del fotovoltaico: la sfida agricola in Puglia
L’invasione del fotovoltaico minaccia l’agricoltura pugliese: decine di impianti sono pronti a occupare centinaia di ettari di terreno coltivato. Per contrastare questo fenomeno, CIA Agricoltori Italiani di Puglia promuove un incontro pubblico lunedì 9 giugno a Bari, con il supporto delle istituzioni regionali e rappresentanti del settore agricolo.
Invasione del fotovoltaico: dati e allarmi crescenti
Oliveti, vigneti e colture locali rischiano di sparire per far spazio a impianti industriali. L’invasione del fotovoltaico sta diventando una minaccia concreta, con progetti già in fase autorizzativa. L’evento si terrà alle 10:30 presso l’Hotel Grande Albergo delle Nazioni a Bari, con il patrocinio della Regione Puglia.
Gennaro Sicolo, vicepresidente nazionale di CIA e presidente regionale, aprirà l’incontro con una conferenza stampa in cui presenterà il documento di proposte per regolamentare lo sviluppo fotovoltaico. Verranno anche distribuite bottiglie di olio Evo di Bitonto, simbolo di resistenza delle produzioni locali.
Proposte contro l’invasione del fotovoltaico
Durante la tavola rotonda si alterneranno interventi tecnici e politici: l’architetto Ottavio Felice Morea affronterà il tema “L’uso responsabile delle risorse energetiche”. Seguiranno Massimo Fragassi (CIA Puglia) e Francesco Paolicelli, presidente della Commissione regionale sullo Sviluppo Economico. Le conclusioni sono affidate a Donato Pentassuglia, assessore regionale all’Agricoltura.
Modera l’incontro Giannicola D’Amico, vicepresidente vicario di CIA Puglia. Il convegno intende sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni su un consumo del suolo agricolo che rischia di essere irreversibile.
Invasione del fotovoltaico e criminalità ambientale
Oltre all’invasione del fotovoltaico, CIA Puglia denuncia anche lo sversamento illecito di rifiuti agricoli, problema aggravato dalle attività delle ecomafie. Questi fenomeni minacciano non solo la produzione ma anche la sicurezza alimentare. “Non possiamo indietreggiare di un millimetro – ha dichiarato Gennaro Sicolo – continueremo a lottare per il bene dell’agricoltura e di tutta la Puglia”.
Con questa iniziativa, CIA Puglia rinnova il proprio impegno nella tutela del territorio, della legalità e della sostenibilità ambientale, promuovendo un modello di sviluppo che non escluda l’agricoltura dalla transizione energetica.
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