Fondi FSC: le imprese pugliesi chiedono aiuto
Fondi FSC: le imprese pugliesi chiedono aiuto. Le imprese della Puglia sono in difficoltà. Hanno bisogno di fondi per investire e resistere alla crisi.
Ma i fondi europei non bastano. Per questo, le associazioni di categoria hanno scritto al Ministro Fitto.
Gli hanno chiesto di sbloccare i fondi FSC, il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
FSC: una risorsa essenziale per le micro e piccole imprese
Il FSC è un fondo nazionale che integra i fondi europei.
Negli anni passati, ha permesso alle imprese pugliesi di realizzare molti progetti.
Durante la pandemia, ha sostenuto la loro liquidità.
Da gennaio a maggio 2023, sono state presentate 4700 richieste di investimento per 2,7 miliardi di euro.
Di questi, 1,5 miliardi riguardano le micro e piccole imprese, che sono la maggioranza in Puglia.
Ma le nuove regole comunitarie non consentono di usare i fondi europei per queste richieste.
Serve quindi il FSC, che però è bloccato.
FSC: una spesa sicura e utile per il futuro
Le associazioni di categoria hanno sottolineato l’importanza del FSC per il sistema produttivo pugliese. Si tratta di un sistema fatto di imprenditorialità diffusa e filiere corte, che contribuisce al PIL nazionale.
Questo sistema è strategico per affrontare la nuova globalizzazione e le sfide della IA.
Le imprese pugliesi non possono fare a meno del FSC.
Lo hanno chiesto al Ministro Fitto con una sola voce.