MINACCE DI MORTE ALLA COORDINATRICE REGIONALE DI FI LUCIA DIELE
Non bisogna seguire, pedinare, minacciare, semplicemente occorre rassegnarsi perchè anche la rassegnazione è un sentimento umano e nobile ricco di dignità, la stessa miserabile dignità che accompagna l’ uomo nella già breve esistenza.
La redazione di PugliaPress esprime piena solidarietà assieme ai militanti e sostenitori di FI nei confronti della coordinatrice regionale per la Puglia di Forza Italia Giovani- Lucia Diele, per le ignobili e vili minacce che le sono state rivolte con inquietante e sinistra frequenza dopo aver pubblicato una foto con il Presidente Silvio Berlusconi, reduce dall’ incontro con il Cavaliere a Villa Gernetto, nel bieco tentativo di intimidirla.
Messaggi anonimi e chiamate recapitate alla Dott.ssa Lucia Diele. Condanniamo e rigettiamo al mittente le vili minacce ed esprimiamo piena vicinanza , solidarietà e corresponsabilità alla coordinatrice.
Il mondo va così, a volte a rovescio, altre volte ci sfugge di mano la comprensione, bestie senza onore nè gloria nè tantomeno dignità perchè se tale ci sarebbe, non minaccerebbe – perchè di normale, ammesso che esiste un concetto etimologico della parola normalità, a noi sfugge.
C’è sicuramente un retaggio culturale di bassissimo livello, forse nemmeno nel medioevo che ha dato molto alla civiltà moderna, accadevano simili nefandezze.
La Dott.ssa Diele racconta che ” In seguito alla pubblicazione di una foto che mi ritrae con il Presidente Silvio Berlusconi a Villa Gernetto domenica scorsa, un uomo con nickname MF ha iniziato a scrivermi su Instagram e FB, sia commentando in maniera ingiuriosa e offensiva la suddetta foto ed altre presenti sul mio profilo, rincarando la dose scrivendomi sul mio numero privato su Whatsapp e Telegram, ha proseguito chiamando da altri numeri, offendendo il Presidente e minacciandomi più volte di morte per il solo fatto che faccio orgogliosamente parte di Forza Italia e ammiro molto il Presidente “.
Esprimiamo piena solidarietà e sappiano gli autori di questo ignobile gesto che nessuno sarà lasciato solo.
Con la consueta determinazione rigettiamo ogni forma di violenza e intimidazione e ci schieriamo al fianco di chi viene vigliaccamente attaccato, suscitando sdegno e riprovazione.
Nessuno può e deve pensare con tali minacce di ostacolare il percorso tracciato dalla coordinatrice, perchè il lavoro è l’ antidoto migliore contro chi pensa di intimidire in maniera così vile.
La città ha l’ obbligo di combattere queste metastasi della società.
” Questo atteggiamento violento e aggressivo mi crea dispiacere , ma non mi incute in nessun modo paura, anzi mi da più forza per portare avanti il mio percorso politico nel mio partito, che poi è anche la mia famiglia – conclude – Lucia Diele “.
Chiediamo di prendere coscienza e abituare tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale dell’ indifferenza, delle contiguità e della complicità.
Lucia siamo tutti con te.
Francesca Branà