CONCERTO DI NATALE SULLA PORTAEREI CAVOUR – EDIZIONE 2025

Il Concerto di Natale sulla portaerei Cavour, anche nel 2025, non è stato soltanto un evento: è stato un abbraccio collettivo, una di quelle serate in cui Taranto sembra respirare all’unisono. Nell’hangar dell’ammiraglia della Marina Militare, trasformato per una notte in un teatro galleggiante, metallo e mare hanno accolto una storia di musica, solidarietà e orgoglio cittadino.
Una serata indimenticabile
Quando le luci si sono abbassate e le prime note hanno iniziato a vibrare, il pubblico ha capito di trovarsi davanti a qualcosa di speciale. Silvia Mezzanotte e Carlo Marrale, storici componenti dei Matia Bazar e protagonisti di pagine importanti della musica italiana, hanno portato sul palco non solo la loro voce, ma la loro anima. Dai successi più amati del gruppo alle melodie natalizie, passando per Strauss e Morricone, ogni brano è diventato un ponte tra generazioni, tra passato e futuro, tra la città e il suo mare.
Accanto a loro, l’Orchestra e il coro del Liceo “Archita”, diretti dal M° Domenico Di Fonzo, hanno illuminato la scena con la freschezza e la disciplina dei giovani musicisti. La loro presenza ha dato alla serata un’energia nuova, capace di trasformare l’hangar in un luogo sospeso, dove la musica sembrava respirare insieme alla città.
A guidare il racconto è stato Gianmarco Sansolino, inviato di Canale 5, tornato nella sua Taranto con la naturalezza di chi rientra a casa. La sua voce calda e partecipe ha cucito insieme emozioni, ricordi e sorrisi, accompagnando il pubblico in un viaggio che ha superato la semplice conduzione.
Solidarietà che diventa musica
Dietro ogni applauso c’era un obiettivo chiaro: sostenere il reparto di Oncoematologia pediatrica “Nadia Toffa” dell’ospedale SS. Annunziata. L’ingresso gratuito, regolato da ticket nominativi, ha permesso a tutti di partecipare, trasformando la serata in un gesto collettivo di vicinanza ai bambini e alle loro famiglie.
Grazie al contributo dei partner privati, guidati da Programma Sviluppo, i fondi raccolti sono stati donati all’Agtoe, l’associazione di volontari che opera quotidianamente accanto ai piccoli pazienti. Un segno concreto di quanto Taranto sappia unirsi quando conta davvero.
Durante la serata, gli organizzatori hanno anche donato uno strumento musicale al Liceo Archita, un gesto simbolico che guarda al futuro e alla crescita dei giovani talenti della città.
Il ringraziamento alla Marina Militare
Nulla sarebbe stato possibile senza la Marina Militare, che ha accolto l’evento con cura impeccabile. Dalla logistica alla sicurezza, ogni dettaglio è stato gestito con professionalità, permettendo alla serata di scorrere con naturalezza. Il comandante della Cavour, C.V. Fabio Marzano, ha fatto gli onori di casa, affiancato dalle istituzioni cittadine: il vicesindaco Mattia Giorno, il presidente dell’Agtoe Floriano Dandolo, il dirigente del reparto Valerio Cecinati e la dirigente scolastica Anna Rita Vozza.
La Cavour non è stata solo una location: è stata un personaggio della serata, un simbolo di forza e protezione che ha abbracciato Taranto e i suoi ospiti.
Le parole di Sansolino
A fine serata, con ancora negli occhi la luce del pubblico, Gianmarco Sansolino ha dichiarato:
«È stato un rientro a casa che porterò sempre con me. Ritrovare Taranto e vivere questa sesta edizione a bordo della Cavour è stato speciale. La solidarietà in musica è un progetto che sento profondamente, e vedere tanta partecipazione mi ha commosso. Grazie agli artisti, ai partner e a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata dedicata ai bambini dell’Oncoematologia pediatrica.»
Un successo da sold-out
Oltre 500 persone hanno partecipato a una serata entusiasmante e coinvolgente, durata più di tre ore. Un sold-out che conferma la forza di un progetto capace di unire musica, solidarietà e identità cittadina.
Crediti
Foto Agenzia Nuova



Giornalista pubblicista. Collaboratore, a vario titolo, di altre redazioni sportive di giornali, radio e televisioni nazionali. Esperto di attività Audiovisive, fotografiche e cinematografiche (diploma don Orione di Roma 1985). Presentatore televisivo e radiofonico per varie emittenti locali e di eventi anche a carattere nazionale. Scrittore. E’ in uscita il suo terzo libro. Esperienza nelle attività di pubbliche relazione in ambito militare.




