Bullismo giovanile in Puglia: Udicon lancia l’allarme nel Salento
Bullismo giovanile in Puglia al centro dell’allarme lanciato da Udicon, che segnala un aumento di episodi violenti tra adolescenti in provincia di Lecce. Una serie di casi registrati negli ultimi mesi evidenzia la necessità di un intervento coordinato tra istituzioni, scuole e famiglie per contrastare un fenomeno sempre più preoccupante.
A gennaio, in un comune dell’hinterland leccese, un autista del trasporto pubblico è stato insultato e aggredito da un gruppo di ragazzi mentre cercava di difendere un coetaneo vittima di prevaricazioni. Un episodio che, secondo l’associazione, rientra ormai in una casistica purtroppo sempre più frequente.
Poche settimane dopo, il dirigente di un istituto scolastico del Sud Salento ha diffuso una comunicazione indirizzata alle famiglie per segnalare episodi di violenza avvenuti tra studenti delle classi terze della scuola secondaria. Tra questi, minacce con oggetti potenzialmente pericolosi e scontri tra piccoli gruppi organizzati prima e dopo l’orario scolastico.
Nel mese successivo un nuovo caso ha coinvolto un ragazzo con disabilità, aggredito in una stazione ferroviaria da un gruppo di adolescenti che ha ripreso la scena con il cellulare per poi condividerla sui social. Un gesto che mette in evidenza, secondo Udicon, il ruolo distorto che alcuni giovani attribuiscono alla visibilità online.
Allarme Udicon: il bullismo giovanile in Puglia richiede un’azione corale
Udicon sottolinea come non si tratti più di episodi isolati, ma di un fenomeno in crescita che necessita di una risposta congiunta. L’associazione evidenzia la necessità di un impegno sinergico tra istituzioni, famiglie, scuole e forze dell’ordine, richiamando l’attenzione anche sulla scarsa partecipazione registrata in occasione di un recente incontro scolastico dedicato al tema.
Secondo Udicon, la prevenzione passa anche dall’educazione ai valori del rispetto, della legalità e della non violenza. Un ruolo decisivo è attribuito al monitoraggio dei comportamenti giovanili, soprattutto in un contesto in cui i social network possono amplificare modelli sbagliati o normalizzare atteggiamenti aggressivi, contribuendo a rendere il bullismo e il cyberbullismo parte di una “normalità” apparente.
Educazione digitale e prevenzione contro il bullismo giovanile
L’associazione evidenzia inoltre l’importanza dell’alfabetizzazione digitale come strumento per prevenire episodi di cyberbullismo. Di recente Udicon ha partecipato a un evento formativo rivolto a genitori e studenti, dedicato ai rischi della rete e alla responsabilità online. L’obiettivo è fornire strumenti concreti per riconoscere e contrastare comportamenti lesivi, promuovendo una cittadinanza digitale consapevole.
Secondo Udicon, investire sulla cultura della prevenzione rappresenta una priorità per arginare un fenomeno che interessa sempre più giovani in Puglia e che, se non affrontato con determinazione, rischia di radicarsi ulteriormente nel territorio.
L’associazione auspica un incremento degli incontri tra famiglie, educatori e istituzioni, oltre a programmi formativi mirati che possano contribuire alla costruzione di un ambiente sicuro per gli adolescenti. Le prossime iniziative pubbliche, annunciate per i prossimi mesi, punteranno a rafforzare la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella prevenzione e nel contrasto del bullismo giovanile.
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