IL TARANTO PASSA A GALLIPOLI DI CLASSE CON I GOL DI LOIODICE E AGUILERA

Il Taranto torna da Gallipoli con un successo pesante e maturo, un 2-0 costruito con pazienza, sofferenza e qualità, in una serata in cui Panarelli ha scelto di affidarsi a molte delle nuove pedine e di rilanciare De Simone tra i pali. Aguilera, al rientro dopo lo stop, parte dalla panchina ma sarà proprio lui a scrivere l’ultima riga della storia.
La partita vive di un primo tempo a tinte rossoblù: il Taranto comanda, fraseggia, crea, ma non sfonda. Menendez si oppone a Loiodice al 16’, Marzio salva sulla linea al 33’, e un lampo di Marino viene cancellato dalla bandierina del guardalinee. L’unico vero brivido è l’infortunio di Zampa, costretto a lasciare il campo dopo un duro colpo alla testa nei primi minuti.
La ripresa si apre con dieci minuti di attesa per la riparazione di una rete, ma al rientro in campo è ancora il Taranto a farsi sentire: Incerti sfiora il vantaggio di testa su corner di Loiodice. Il Gallipoli prova a rispondere con Sansò, Magalhaes e Molina, ma De Simone e la difesa tengono la porta blindata.
Il match sembra incanalarsi verso un finale sofferto, quando al 76’ arriva la svolta: Trombino pennella un cross preciso, Loiodice si avvita e incrocia di destro, trovando l’angolo giusto e liberando l’urlo dei tifosi ionici (da casa. Ancora trasferta vietata). È il gol che spezza l’equilibrio e cambia l’inerzia.
Nel recupero, con il Gallipoli sbilanciato alla ricerca del pari, il Taranto colpisce ancora. Di Paolantonio illumina, Aguilera – entrato con la fame di chi vuole riprendersi il suo posto – controlla e firma il 2-0 al 93’, chiudendo la contesa con la freddezza dei grandi.
A completamento, va detto, Trombino aveva sfiorato il gol poco prima del gol dello spagnolo, ma Sansò aveva salvato sulla linea. Poi solo il triplice fischio e l’abbraccio dei rossoblù, che centrano il secondo successo consecutivo lontano da casa e danno continuità a un percorso che sembra finalmente prendere forma.

Giornalista pubblicista. Collaboratore, a vario titolo, di altre redazioni sportive di giornali, radio e televisioni nazionali. Esperto di attività Audiovisive, fotografiche e cinematografiche (diploma don Orione di Roma 1985). Presentatore televisivo e radiofonico per varie emittenti locali e di eventi anche a carattere nazionale. Scrittore. E’ in uscita il suo terzo libro. Esperienza nelle attività di pubbliche relazione in ambito militare.




