Via libera al mini resort di Costa Ripagnola: confermata la conformità del progetto
Il progetto del mini resort sulla costa di Polignano a Mare potrà ora procedere, dopo che il Consiglio di Stato ha respinto l’ultimo ricorso presentato dalle associazioni ambientaliste. La decisione conclude un lungo contenzioso e conferma la conformità dell’intervento alle norme vigenti, con rilevanza per lo sviluppo turistico del territorio.
Il piano prevede il recupero e la trasformazione di sette trulli fronte mare in una struttura ricettiva di alto livello, sviluppata secondo criteri di tutela paesaggistica. La società proponente ha dichiarato che i lavori saranno realizzati senza uso di cemento e senza aumenti di volumetria, privilegiando un restauro conservativo a basso impatto ambientale.
Sviluppo turistico del territorio e compatibilità con il paesaggio
Le associazioni ambientaliste avevano sollevato dubbi sul possibile impatto dell’intervento sull’area naturale di Costa Ripagnola, sottoposta a vincoli specifici. I giudici amministrativi, tuttavia, hanno rilevato l’assenza di elementi che dimostrassero un danno ai valori paesaggistici, confermando la piena regolarità del progetto secondo la normativa urbanistica e le disposizioni del parco.
Il pronunciamento del Consiglio di Stato conferma le precedenti valutazioni del Tribunale Amministrativo Regionale, che aveva giudicato l’intervento compatibile con le prescrizioni ambientali. La sentenza chiude così un lungo iter costellato da ricorsi, verifiche tecniche e analisi documentali.
Un progetto inserito nello sviluppo turistico del territorio
Con il via libera definitivo, le operazioni di restauro dei trulli potranno prendere avvio nei prossimi mesi. L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di sviluppo turistico del territorio, volta a coniugare valorizzazione del paesaggio rurale costiero e ricettività di qualità.
Le associazioni ambientaliste hanno annunciato che continueranno a seguire l’evoluzione dei lavori per monitorare il rispetto delle prescrizioni. Le istituzioni locali, da parte loro, sottolineano l’importanza di interventi capaci di promuovere il territorio senza comprometterne l’identità naturale e culturale.
La sentenza definitiva consente l’avvio della fase operativa, segnando un nuovo passaggio nella gestione equilibrata tra sviluppo turistico e tutela ambientale lungo la costa di Polignano a Mare. I lavori potranno partire a breve, con l’obiettivo di valorizzare un’area di particolare pregio paesaggistico.
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